L’Associazione culturale “Schierarsi – Piazza Cilento-Vallo di Diano” torna a lanciare un forte allarme sulla situazione della viabilità lungo la SS517/VAR “Bussentina”, una delle arterie principali della zona, in vista della stagione estiva. Con l’arrivo dei mesi più caldi e l’intensificarsi del flusso turistico, l’associazione teme che i disagi legati alla circolazione diventino insostenibili.
I lavori sospesi e la promessa disattesa
L’allarme sollevato dal sodalizio prende spunto da un incontro che si è tenuto ad aprile 2023 presso la Provincia di Salerno. In quell’occasione, si era parlato di importanti lavori di ristrutturazione su tre viadotti lungo la Bussentina, con un investimento complessivo di oltre 10 milioni di euro. Durante la riunione, a cui hanno partecipato ANAS, la Regione Campania, la Provincia di Salerno e i sindaci dei comuni coinvolti, era stato garantito che un bypass provvisorio, lungo circa 100 metri, sarebbe stato pronto per il 2024, in modo da evitare blocchi durante i lavori. Tuttavia, a distanza di mesi, i problemi permangono, con una viabilità ancora compromessa e un forte rallentamento del traffico.
Il rischio di code e disagi nei prossimi mesi è reale, soprattutto in un periodo cruciale per il turismo locale. Il Comune di Santa Marina, Torre Orsaia, Morigerati, Caselle in Pittari, Sanza e Buonabitacolo sono stati chiamati a farsi portavoce presso ANAS per sollecitare interventi urgenti. La situazione è particolarmente delicata per i residenti, ma anche per i turisti e i lavoratori stagionali che transitano sulla Bussentina durante l’estate.
Il problema della strada parallela: una soluzione bloccata dalla frana
Un altro nodo critico riguarda la strada alternativa alla SS517, che attraversa Caselle in Pittari. Questo percorso parallelo, chiuso da anni a causa di una frana nel tratto verso Morigerati, doveva essere una soluzione strategica per alleviare il traffico, ma è ancora inutilizzabile. Nonostante ANAS abbia dichiarato di essere disponibile alla sistemazione della frana, il blocco permane. La Regione, dal canto suo, è responsabile della messa in sicurezza del costone roccioso, ma i progressi sono lenti e insufficienti.
L’Associazione Schierarsi fa appello ai sindaci e alle istituzioni affinché verifichino lo stato dei lavori e prendano provvedimenti immediati per garantire una viabilità adeguata. Senza interventi urgenti, il flusso turistico e l’economia locale rischiano gravi danni, soprattutto nell’area del Golfo di Policastro e nei comuni limitrofi. La situazione sulla Bussentina è una priorità, non un lusso. La comunità e i turisti meritano un’infrastruttura sicura e funzionale, e l’estate 2025 non può essere un altro capitolo di disagi. La richiesta dell’associazione è chiara: azioni concrete e rapide per ripristinare una viabilità efficiente e sicura per tutti.