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Nocera Superiore, al via i lavori per il centro Housing First: accoglienza e inclusione al centro del progetto

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La prima pietra
La prima pietra

Al via a Pareti di Nocera Superiore i lavori per il centro Housing First: un centro di accoglienza e servizi per persone in condizione di marginalità sociale, finanziato con fondi PNRR.

Nocera Superiore, al via i lavori per il centro Housing First

È stato avviato questa mattina il cantiere per la realizzazione del progetto Housing First a Pareti, località del Comune di Nocera Superiore. Si tratta di un centro destinato all’accoglienza temporanea di persone e famiglie in situazione di forte marginalità sociale. Il progetto, fortemente sostenuto dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Gennaro D’Acunzi, è stato finanziato con un contributo di circa 700 mila euro proveniente dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), nell’ambito della Missione 5 “Inclusione e coesione”, Componente 2 “Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore”, Investimento 1.3.1. L’iniziativa vede l’Azienda Consortile Agro Solidale S01_3 come ente capofila, in sinergia con il Piano di Zona Ambito S01_1 e l’Azienda Consortile Comunità Sensibile S01_2.

«Un progetto concreto – ha dichiarato il sindaco D’Acunzi – che risponde all’esigenza di supportare persone e famiglie in difficoltà, promuovendo un modello di welfare inclusivo. L’Amministrazione ha messo subito a disposizione l’immobile che ospiterà la struttura, convinta che questo sia un passo fondamentale per il nostro territorio».

Il centro sorgerà in un edificio individuato dall’Azienda Consortile Agro Solidale, che sarà completamente riqualificato per offrire ambienti accoglienti e accessibili anche alle persone con disabilità. Previsti anche un impianto fotovoltaico, un sistema videocitofonico e un impianto di videosorveglianza, per garantire sicurezza agli ospiti.

Intervento come evoluzione nella povertà

Il direttore dell’Azienda Consortile Comunità Sensibile, Gerardo Cardillo, ha evidenziato come l’intervento rappresenti un’evoluzione nel modo di affrontare la povertà: «L’obiettivo è trasformare la gestione delle emergenze sociali da interventi occasionali a servizi strutturati, integrati e permanenti». Anche l’assessore ai Lavori pubblici Franco Pagano ha sottolineato l’importanza dell’opera: «Dopo un lungo percorso, oggi iniziamo ufficialmente i lavori. Si tratta di un traguardo significativo per questa Amministrazione, che dimostra il proprio impegno concreto».

L’iniziativa prevede inoltre una componente di reinserimento sociale, attraverso la collaborazione con un ente del Terzo Settore che fornirà figure professionali come assistenti sociali, psicologi ed educatori. L’obiettivo è accompagnare gli ospiti in un percorso di fuoriuscita dalla marginalità e di riconquista dell’autonomia.

«È un progetto che rientra pienamente nelle linee programmatiche della nostra azione politica – ha dichiarato l’assessore alle Politiche sociali Raffaella Ferrentino – e si pone come risposta necessaria a situazioni di disagio in costante crescita. Ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione di una struttura tanto essenziale per il territorio».

Nocera Superiore

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