L’Ispettorato del Lavoro di Salerno resta senza una sede adeguata: sfuma il trasferimento nell’ex Tribunale, mentre si attende il polo della Pubblica amministrazione di Torre Angellara. Lo riporta l’odierna edizione de La Città.
Salerno, l’Ispettorato del Lavoro resta senza una sede: no al trasferimento nell’ex Tribunale
Le procedure della Regione Campania per costituire il gruppo di lavoro incaricato di avviare il progetto universitario negli spazi dell’ex Tribunale sono ormai definite. Ma, mentre si attende da oltre due anni un segnale concreto sul futuro “polo della Pubblica amministrazione” previsto a Torre Angellara, gli addetti dell’Ispettorato del Lavoro continuano a operare in ambienti ritenuti non idonei.
Nel 2021 il secondo piano del vecchio Palazzo di Giustizia di corso Vittorio Emanuele era stato destinato proprio all’Ispettorato, garantendo locali più ampi e funzionali ai 132 dipendenti. Una soluzione che avrebbe consentito agli uffici di lavorare in condizioni adeguate, anche in vista di un possibile incremento dell’organico fino a 150 unità.
All’epoca, il trasferimento nell’ex Tribunale apparve la scelta più logica e nessuna voce si oppose al progetto, nemmeno quando, nel vasto riassetto di immobili tra Demanio e Regione, fu avanzata l’idea del grande centro direzionale di Torre Angellara. Da allora, però, nulla si è mosso. L’assegnazione degli spazi è di fatto saltata e gli uffici dell’Ispettorato restano in locali considerati insufficienti, in attesa che si chiarisca quale sarà la loro futura collocazione.
