All’Università di Salerno via libera alle iscrizioni, aperte fino al 25 luglio, per Medicina, Odontoiatria e Veterinaria. Cambia l’accesso: niente test d’ingresso ma resta il numero chiuso. Le lezioni diventano obbligatorie. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.
Al via le iscrizioni per Medicina all’Università di Salerno
Rivoluzione nell’accesso alle facoltà di area medica: da quest’anno niente test d’ingresso preventivo, ma un semestre propedeutico obbligatorio, al termine del quale si affronterà un esame selettivo. È il nuovo modello di accesso introdotto dal Ministero dell’Università e della Ricerca, al via da quest’anno anche all’Università degli Studi di Salerno, che conferma l’impegno a «mettere lo studente al centro del processo formativo».
Le iscrizioni al semestre filtro sono già aperte sul portale Universitaly, con scadenza il 25 luglio. Non c’è alcuna limitazione numerica all’accesso alla prima fase. Il numero chiuso resta invece valido per l’immatricolazione finale: 180 posti per Medicina e Chirurgia e 35 per Odontoiatria all’Unisa.
Cosa prevede il semestre filtro
A spiegare la nuova struttura è Antonio Pietrosanto, delegato alla Didattica dell’ateneo: «Gli studenti frequenteranno tre insegnamenti – Chimica, Fisica e Biologia – per un totale di 18 CFU. La frequenza è obbligatoria. Le lezioni inizieranno nella seconda metà di settembre e termineranno a novembre». Il semestre si concluderà con un test nazionale da 93 domande (31 per disciplina), previsto in due date: 20 novembre e 10 dicembre.
Le prove saranno identiche in tutta Italia, e i quesiti saranno esclusivamente legati ai contenuti dei tre corsi frequentati, superando così la vecchia logica del test multidisciplinare con domande di cultura generale.
Sedi, modalità e classi virtuali
Il campus di Baronissi, già sede del Dipartimento di Medicina, ospiterà il semestre filtro. L’Unisa prevede una modalità mista di erogazione: lezione in presenza per gruppi a rotazione in aula da 400 posti e diretta streaming per la classe virtuale. «Garantiremo lo stesso numero di ore in presenza a tutti gli studenti», sottolinea Pietrosanto.
Contestualmente all’iscrizione al semestre filtro, ogni studente dovrà iscriversi anche a un corso affine, scelto tra Scienze Biologiche, Biotecnologie, Farmacia, Scienze Zootecniche o, in alcune sedi, Professioni sanitarie. In caso di mancato accesso alla graduatoria, i CFU conseguiti verranno riconosciuti nel corso affine scelto.
Graduatoria nazionale e scelta delle sedi
Nel modulo di iscrizione si dovranno indicare dieci sedi nazionali in ordine di preferenza, con obbligo di inserire al primo posto l’ateneo presso cui si svolge il semestre filtro. La graduatoria nazionale sarà l’unico criterio di selezione per l’ammissione effettiva al secondo semestre dei corsi di laurea magistrale in Medicina e Odontoiatria. «È fondamentale chiarire che non ci si sta ancora immatricolando a Medicina, ma solo iscrivendo al semestre filtro. È un percorso con regole chiare, trasparenti e accessibili a tutti», ribadisce il rettore Vincenzo Loia.