La Procura di Genova avvia un’indagine per adulterazione alimentare e lesioni colpose dopo l’intossicazione di 21 membri della Salernitana, inclusi otto calciatori, seguita alla partita con la Sampdoria.
Intossicazione della Salernitana a Genova: aperta un’inchiesta
La Procura di Genova ha aperto un’inchiesta per adulterazione di cibi, lesioni colpose e reati contro la salute pubblica dopo i malori che hanno colpito ventuno componenti della squadra della Salernitana, di cui otto calciatori, al termine della partita di andata dei playout contro la Sampdoria. L’indagine, coordinata dai pm Paola Crispo e Francesco Pinto del gruppo Salute e Lavoro, è affidata alla Digos ed è a carico di ignoti.
L’origine del caso risale alla cena consumata domenica sera, composta da riso con pollo, verdure e uova, fornita dall’albergo che ospitava la squadra a Genova. I giocatori e il personale si sono sentiti male durante il viaggio di ritorno a Salerno e sono stati ricoverati in ospedale. In seguito, la società Salernitana ha presentato un esposto ai magistrati e richiesto il rinvio della gara di ritorno per permettere un adeguato recupero degli atleti. La Procura di Genova prosegue con le indagini per accertare le cause e le responsabilità dell’intossicazione.