Questa sera, ad Agropoli, è stata ufficialmente intitolata una piazza al Prof. Paolo Serra, figura storica della città che ha dedicato la sua vita alla comunità locale. La piazza, situata antistante il Cineteatro e la scuola primaria “Mozzillo”, luoghi di grande valore culturale e sociale, è ora un simbolo tangibile della sua eredità. Un gesto che arriva 11 anni dopo la sua scomparsa e che risponde alle sollecitazioni dei cittadini, che ricordano Paolo Serra con affetto e ammirazione.
Un uomo di cultura e impegno civico
Il Prof. Paolo Serra non è stato solo un politico e imprenditore, ma soprattutto un educatore e ex sindaco della Città di Agropoli. La sua carriera si è caratterizzata per l’amore verso la città e per i suoi progetti che hanno cambiato il volto di Agropoli. La memoria di Paolo Serra vive attraverso le opere che ha ideato e realizzato per la comunità. Un uomo che ha saputo fondere politica e cultura, sempre al servizio della collettività.
La targa, un segno di riconoscenza e stima
La giunta comunale di Agropoli ha approvato con unanimità questa proposta, con l’intento di mantenere vivo il ricordo di un uomo che ha dato tanto alla città. La scopertura della targa dedicata a Paolo Serra, avvenuta questa sera, è stata un momento emozionante che ha coinvolto cittadini, amministratori e familiari. Un gesto simbolico che conferma quanto sia fondamentale ricordare chi ha segnato la storia della propria comunità.
Un progetto condiviso dalla comunità
L’iniziativa di intitolare la piazza a Paolo Serra rappresenta un forte segno di riconoscenza, non solo da parte dell’amministrazione comunale, ma anche della comunità di Agropoli, che ha risposto favorevolmente a questa decisione. La città si arricchisce di un nuovo punto di riferimento simbolico, che unisce memoria storica e nuove generazioni, in un percorso di continuità e crescita.