Presso il Reparto di Chirurgia Pediatrica dell’AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno, è stato recentemente eseguito il primo trattamento endoscopico all’avanguardia per la cura della vescica neurologica in età pediatrica. La procedura, che prevede l’iniezione di tossina botulinica nel muscolo della vescica, è stata eseguita con successo su una giovane paziente affetta da vescica neurologica secondaria a mielomeningocele.
Il trattamento e la sua importanza
La bambina, che aveva già affrontato numerosi trattamenti farmacologici senza riscontri positivi, soffriva di pressioni endovescicali continue, che causavano pielonefriti ricorrenti e mettevano a serio rischio la funzione renale. I ricoveri frequenti avevano anche inciso profondamente sulla qualità della sua vita e su quella della sua famiglia per oltre un anno.
L’intervento di iniezione di tossina botulinica è stato determinante, portando a un significativo miglioramento delle condizioni della paziente. Il dottor Ferrentino, responsabile del trattamento, ha sottolineato l’importanza di questa innovativa procedura e del percorso assistenziale multidisciplinare che ha supportato il trattamento.
L’innovazione dell’ambulatorio urologico e urodinamico
“Da circa due anni abbiamo attivato un ambulatorio dedicato ai pazienti con malformazioni congenite che compromettono l’apparato urinario“, ha dichiarato il dottor Ferrentino. Questo ambulatorio ha reso possibile interventi come questo, migliorando significativamente la qualità della vita dei piccoli pazienti e delle loro famiglie.
Il successo di questa procedura è stato il risultato di un lavoro di squadra straordinario. L’intera equipe medica, coordinata dalla dottoressa Micaela Borrelli, ha lavorato in sinergia con le Unità Operative Complesse di Radiologia, Medicina Nucleare e Anestesia e Rianimazione. La collaborazione tra questi professionisti ha garantito un trattamento continuo e integrato, essenziale per il successo del percorso terapeutico.