Tensione e incidenti all’Arechi durante Salernitana-Sampdoria: identificati i tifosi violenti dalla Questura di Salerno, dopo i fatti accaduti nella serata di ieri domenica 22 giugno. Pronte denunce e DASPO. Lo riporta SalernoNotizie.
Incidenti all’Arechi durante Salernitana-Sampdoria: identificati
La Questura di Salerno stringe il cerchio sui tifosi coinvolti nei gravi disordini verificatisi durante la partita di ritorno del playout di Serie B tra Salernitana e Sampdoria, sospesa a causa delle intemperanze sugli spalti. Le operazioni di identificazione sono iniziate nella tarda serata di ieri, subito dopo l’interruzione del match allo Stadio Arechi. Grazie all’analisi delle immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza e dalle registrazioni della Polizia Scientifica effettuate prima e durante l’incontro, alcuni ultras granata sono già stati riconosciuti.
Secondo le ricostruzioni della Digos, la protesta è scoppiata intorno al 60° minuto, con la Salernitana in svantaggio per 2-0 e quasi certa retrocessa in Serie C. Alcuni tifosi hanno lanciato petardi e fumogeni in campo, danneggiando e scagliando seggiolini dalla curva verso il terreno di gioco. Questi atti hanno costretto l’arbitro Doveri a sospendere l’incontro. Nel caos, un ultras ha addirittura superato le barriere per aggredire con uno schiaffo uno steward.
La Digos continua a esaminare il vasto materiale video raccolto sia all’interno che all’esterno dello stadio per identificare eventuali altri responsabili. Le denunce e i provvedimenti di Daspo sono imminenti per i protagonisti della violenza. Il questore ha ribadito la linea ferma e intransigente nei confronti di ogni forma di violenza negli impianti sportivi, confermando che non sarà tollerata alcuna trasgressione.