Oggi,13 giugno, un’imbarcazione a vela con bandiera straniera ha richiesto un intervento di emergenza dopo essersi incagliata sui fondali rocciosi della località San Francesco, lungo il litorale di Agropoli. Quattro persone si trovavano a bordo della nave, ma fortunatamente non necessitavano di assistenza medica. L’intervento rapido della Guardia Costiera di Agropoli ha evitato che la situazione potesse degenerare, garantendo la sicurezza di tutti i coinvolti.
L’intervento della Guardia Costiera di Agropoli
Poco dopo la ricezione della chiamata di emergenza, la sala operativa della Guardia Costiera di Agropoli ha prontamente disposto l’invio di due unità navali: la motovedetta SAR CP 855 e il Battello GC 362. Una volta giunti sul luogo dell’incidente, gli uomini della Guardia Costiera hanno verificato che l’imbarcazione fosse effettivamente incagliata sul fondale roccioso. Nonostante la difficoltà della situazione, i quattro occupanti sono stati trovati in buone condizioni di salute e non necessitavano di assistenza medica immediata.
Le operazioni di disincaglio e assistenza
Le unità della Guardia Costiera hanno assicurato una costante sorveglianza e hanno fornito l’assistenza necessaria durante le operazioni di disincaglio, che sono state realizzate con successo grazie anche al supporto dei privati provenienti dal porto di Agropoli. Una volta liberata, l’imbarcazione è stata scortata in sicurezza fino al porto di Agropoli, dove è stata messa al sicuro. Il coordinamento tra la Guardia Costiera, i privati e le risorse locali ha dimostrato l’efficacia dell’operazione e la preparazione del personale nell’affrontare situazioni di emergenza.