Come riportato dal quotidiano Il Mattino oggi in edicola, è stata una notte di sport e di emozioni quella andata in scena al Padiglione Expo di Calangianus, teatro dell’impresa che ha consegnato a Francesco De Rosa il titolo europeo dei pesi supergallo.
Il pugile salernitano, 28 anni, ha conquistato la cintura Ebu al termine di un match durissimo, deciso alla decima ripresa con un ko che ha interrotto la resistenza dell’ormai ex campione, il belga di origini armene Geram Eloyan. Una vittoria arrivata al termine di una battaglia vera, combattuta col ritmo, il cuore e la determinazione di chi si è fatto strada partendo dai gradini più bassi del professionismo.
Il pugile salernitano Francesco De Rosa campione d’Europa
Il confronto è stato segnato fin dalle prime fasi da una fisicità intensa, con scambi continui e senza pause, ma anche da momenti critici per De Rosa. Al quinto round, infatti, il campione salernitano è finito due volte al tappeto. Un passaggio che avrebbe potuto indirizzare definitivamente l’incontro, ma che invece ha rappresentato l’inizio della rimonta. De Rosa ha seguito le indicazioni del suo angolo, ha ritrovato lucidità e ha ricominciato a imporre distanza, ritmo e pesantezza di braccia, elementi che da sempre caratterizzano il suo modo di stare sul ring. Emblematico il settimo round, quando un montante sinistro al fegato lo ha piegato senza tuttavia riuscire a interromperne la marcia.
La svolta definitiva è maturata alla decima ripresa, quando De Rosa ha lanciato l’offensiva decisiva. Colpi ripetuti, precisi e sempre più pesanti hanno messo alle corde Eloyan, fiaccandone progressivamente la resistenza. L’arbitro ha scelto di intervenire mentre il belga non riusciva più a difendersi in modo efficace, decretando così la vittoria per ko dello sfidante. Per De Rosa si tratta del coronamento di una lunga scalata, costruita tra allenamenti durissimi e trasferte che lo hanno visto spesso combattere lontano dall’Italia, dove paradossalmente non riesce a trovare avversari disposti a sfidarlo.
La sua carriera professionistica conta oggi 11 vittorie, di cui 7 prima del limite. Dopo il successo sulla cintura Ibf supergallo, conquistata contro l’inglese Berry e poi lasciata vacante proprio per puntare al titolo europeo, De Rosa si è guadagnato lo status di sfidante ufficiale Ebu. Oggi il pugile della Pugilistica Salernitana, guidato dal maestro Emilio Desiderio e dal presidente Enzo Santulli, figura nelle classifiche mondiali a ridosso dei primi venti e guarda già al futuro, con l’ambizione dichiarata di raggiungere un giorno la chance iridata.
Salerno lo aspetta per una grande festa. Nella storica palestra della Pugilistica, dove si allena e insegna ai più giovani, l’impresa è stata seguita con il fiato sospeso. E non è escluso che, al suo rientro, possa arrivare anche quel tributo dello stadio Arechi che De Rosa ha più volte sognato, lui che sui ring internazionali non ha mai nascosto l’orgoglio granata mostrando la sciarpa della Salernitana dopo ogni vittoria.
