Carico, determinato, visibilmente coinvolto. Alla tradizionale cena natalizia della Salernitana, il presidente Danilo Iervolino prende la parola e imprime una direzione netta al presente e al futuro del club granata come riportato dal quotidiano Il Mattino oggi in edicola.
Nessuna promessa roboante sul mercato, ma un messaggio chiaro alla squadra e all’ambiente: l’obiettivo resta il ritorno immediato nelle categorie ritenute più consone alla storia della società.
Iervolino rilancia la Salernitana: entusiasmo ritrovato e obiettivo promozione
Nel corso della serata, il patron si mostra compatto al fianco della dirigenza e sottolinea di aver ritrovato motivazioni ed energia. Un passaggio non scontato, che arriva dopo mesi complessi e una fase definita dallo stesso Iervolino come una delle più difficili della sua esperienza calcistica. «Questa è una squadra costruita in tempi rapidi, ma pensata per vincere», ribadisce, invitando a non vivere il campionato con l’ansia del risultato, ma con la consapevolezza del valore del gruppo. Il concetto è netto: la Salernitana non può e non deve rassegnarsi alla Serie C.
Il presidente ringrazia pubblicamente le figure chiave dell’area sportiva e manageriale, riconoscendo meriti e responsabilità. Parole di apprezzamento per il direttore sportivo Faggiano e per l’allenatore Raffaele, indicati come riferimenti centrali del progetto tecnico. Iervolino ammette anche qualche errore del passato, sottolineando come alcune scelte avrebbero potuto essere anticipate, ma guarda avanti con rinnovata fiducia.
Sul piano sportivo, il numero uno granata analizza la classifica con lucidità. Il distacco dalle zone di vertice è contenuto e, soprattutto, le dirette concorrenti dovranno affrontare la Salernitana allo stadio Arechi. Un dettaglio tutt’altro che secondario nell’economia del campionato. Il riferimento ai punti lasciati per strada, in particolare in alcune gare chiave, è accompagnato da un invito esplicito alla concretezza sotto porta, elemento ritenuto decisivo per il salto di qualità.
Il tema del mercato resta sullo sfondo. Iervolino ribadisce la fiducia nell’attuale organico e mette in guardia da distrazioni esterne. La linea è chiara: eventuali innesti saranno valutati solo se realmente funzionali, senza alterare equilibri e spirito del gruppo. Al centro, la volontà di puntare su calciatori motivati e legati alla maglia e alla città.
Nel corso dell’incontro trova spazio anche un racconto personale, legato a una cessione del passato che ha segnato emotivamente il presidente. Un episodio che rafforza il profilo di una società attenta non solo agli aspetti economici, ma anche a quelli umani e professionali dei propri tesserati.
La serata natalizia diventa così un momento di bilancio e, allo stesso tempo, di rilancio. Il campionato entra in una fase decisiva, con due avversarie in vetta che continuano a correre e una Salernitana chiamata a migliorare rendimento, solidità difensiva e incisività offensiva. La pausa potrà servire per riflettere su mercato e infermeria, mentre resta alta l’attenzione sulle condizioni fisiche di alcuni elementi chiave.
Il messaggio finale è rivolto all’ambiente: la Salernitana non è appagata, ma determinata a cambiare passo. Entusiasmo, ambizione e responsabilità sono le parole d’ordine con cui il club si prepara ad affrontare la seconda parte della stagione.
