Svolta nel caso di Giuseppina Lozza, morta il 12 maggio 2022 all’ospedale di Battipaglia: due medici sono indagati. Il primo è un medico residente a Salerno, classe 1953, mentre l’altra è una battipagliese alle dipendenze del pronto soccorso dell’ospedale “Santa Maria della Speranza”. Lo riporta La Città.
Giuseppina Lozza morta in ospedale a Battipaglia: indagati due medici
Giuseppina Lozza, perse la vita sera nella sera del 12 maggio d’un anno fa, a causa di una peritonite letale (causata dalla presenza d’un coltellino nell’addome). La donna è deceduta pochi minuti dopo aver avuto accesso all’ospedale di Battipaglia, dopo un’attesa sulla barella di un’autoambulanza che s’era protratta per oltre cinque ore.
Ora arriva la svolta, due medici sono indagati. “Contribuivano a cagionare la morte di Giuseppina Lozza”, è un breve estratto dell’imputazione provvisoria a carico dei medici destinatari, nei giorni scorsi, dell’avviso di conclusione delle indagini preliminari a firma di Mafalda Daria Cioncada, pm titolare dell’inchiesta.
Le indagini
Prima che il sostituto procuratore chieda al gip l’esercizio o meno dell’azione penale, i due sanitari inquisiti, difesi dai legali Luigi Pastena e Giovanni Torre (inizialmente nel registro figurava pure il nome d’un altro medico del “Santa Maria della Speranza”, ma la sua posizione è stata stralciata), potranno chiedere, tra le altre cose, d’essere interrogati o di proporre delle memorie.