Dal 5 al 7 dicembre il Cilento diventa protagonista delle celebrazioni italiane per la Giornata Mondiale del Suolo 2025, quest’anno dedicata al tema “Suoli sani per città sane”. Una tre giorni ricca di appuntamenti culturali, scientifici e divulgativi animerà le Grotte di Pertosa-Auletta, il Museo Speleo-Archeologico e il Museo del Suolo, unico in Italia e tra i pochissimi al mondo a essere interamente dedicati a questa risorsa preziosa e fragile.
Il suolo, risorsa vitale al centro dell’attenzione internazionale
La Giornata Mondiale del Suolo, istituita dalla FAO nel 2013, punta a sensibilizzare su una risorsa fondamentale per la vita: dal suolo proviene il 95% del cibo globale, ma il 33% delle terre mondiali è già degradato. Rigenerare pochi centimetri di suolo può richiedere fino a mille anni.
Conoscere, tutelare e gestire il suolo in modo sostenibile significa proteggere biodiversità, clima e sicurezza alimentare. Non a caso, l’Europa ha recentemente varato una nuova normativa sul monitoraggio e sulla salute dei suoli, riconoscendone la centralità nelle politiche ambientali.
Un territorio che diventa museo diffuso
Nel cuore del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, la Fondazione MIdA ha creato un sistema museale unico che integra tre siti straordinari:
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Grotte di Pertosa-Auletta, le uniche in Italia attraversate da un fiume navigabile;
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Museo Speleo-Archeologico, dedicato alla storia delle grotte e alle antiche palafitte dell’età del Bronzo;
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Museo del Suolo, vero “geo-teatro” dove la terra diventa protagonista.
Le iniziative, gratuite e aperte a tutte le età, offriranno percorsi interattivi, laboratori con strumenti scientifici, incontri con esperti e attività educative dedicate a famiglie, scuole e appassionati.
Eventi speciali e ospiti d’eccezione
Tra i momenti più attesi, lo speciale laboratorio creativo con Giovanni Muciaccia, volto amatissimo della divulgazione televisiva. Sabato 5 dicembre, alle ore 9, si terrà anche il convegno “Il suolo vivo e i suoi custodi”, moderato dal direttore del Museo del Suolo, Vincenzo Michele Sellitto, dedicato alle nuove politiche europee per la tutela del suolo.
Al termine dell’incontro verranno premiati i Custodi del Suolo 2025:
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Claudio Zaccone, Università di Verona;
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Paolo Pileri, Politecnico di Milano;
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Tessa Gelisio, conduttrice e divulgatrice ambientale;
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Giuseppe Cilento, fondatore della Cooperativa Nuovo Cilento e promotore della Re Soil Foundation.
Un fine settimana tra scienza, natura e cultura
Per la presidente della Fondazione MIdA, Maria Rosaria Carfagna, si tratta di un’occasione unica per diffondere una nuova consapevolezza:
Il suolo è vivo, fragile e insostituibile. Difenderlo significa garantire il futuro delle prossime generazioni.
Il Museo del Suolo resterà aperto per tutto il weekend con ingresso libero, dalle 10 alle 17, invitando i visitatori a scoprire un patrimonio naturale spesso dimenticato, ma essenziale per la vita.







