Ancora un grave episodio ai danni della libertà di stampa. La giornalista Rossella Liguori, inviata dell’emittente Telenuova di Pagani, è stata vittima di un’aggressione mentre svolgeva il proprio lavoro nei pressi di un’azienda dell’agro sarnese-nocerino avvolta dalle fiamme. L’episodio si è verificato durante le operazioni di spegnimento di un incendio, quando la cronista si è avvicinata per documentare quanto stava accadendo.
Nocera, giornalista aggredita durante un servizio su un incendio
Secondo quanto riferito dalla stessa Liguori, alcuni soggetti – presumibilmente legati all’attività artigianale coinvolta nel rogo – l’hanno aggredita verbalmente con minacce e insulti, costringendola ad allontanarsi e impedendole di completare il servizio. L’identità degli aggressori non è al momento nota. Ancora più preoccupante, tuttavia, è l’atteggiamento passivo dei presenti: nessuno sarebbe intervenuto in sua difesa, nemmeno i Vigili del fuoco, che si trovavano sul posto per domare l’incendio.
La cronista ha denunciato il comportamento dei Vigili del fuoco, sottolineando come, una volta concluso l’intervento operativo, non abbiano assunto alcuna iniziativa per tutelare il diritto all’informazione o per garantire la sua sicurezza. Un fatto che ha suscitato l’immediata reazione dell’Ordine dei Giornalisti della Campania e dell’Assostampa “Valle del Sarno”, che in una nota congiunta hanno stigmatizzato l’accaduto. «Un atteggiamento grave, ancor più perché adottato da un corpo dello Stato, alle dirette dipendenze del Ministero dell’Interno, con funzioni di polizia giudiziaria e pubblica sicurezza», si legge nella nota.
Le due sigle sindacali hanno espresso piena solidarietà a Rossella Liguori, ribadendo l’importanza di garantire ai giornalisti il pieno diritto di operare in condizioni di sicurezza e libertà, a tutela del diritto dei cittadini ad essere informati. Contestualmente, è stato annunciato l’inoltro di una segnalazione ufficiale al Prefetto di Salerno, affinché venga aperta un’indagine sull’episodio.