L’autopsia sulla salma di Gioia Del Regno, 55enne morta nella vasca della sua abitazione a Fisciano, conferma il suicidio: per amici e conoscenti è impossibile. La donna soffriva di depressione. Lo riporta l’odierna edizione de La Città.
Gioia Del Regno morta in vasca: è suicidio
Ventisei fendenti, inflitti tra addome, torace e arti. Una scena agghiacciante, quella che si è presentata ai colleghi di Gioia Del Regno, 55 anni, quando giovedì scorso l’hanno trovata senza vita nella vasca da bagno della sua abitazione, in località Soccorso. L’esito dell’autopsia, eseguita ieri all’ospedale Fucito di Mercato San Severino, conferma l’ipotesi del suicidio, già ipotizzata nei primi momenti dell’indagine.
Secondo il medico legale Giuseppe Consalvo, incaricato dalla Procura di Nocera Inferiore, e con la supervisione del medico di parte Giuseppe Raimo, le ferite risultano compatibili con colpi auto-inferti. Nessun segno di difesa, nessuna evidenza di colluttazione, né presenze estranee nell’appartamento, che risultava chiuso dall’interno. Accanto al corpo, un coltello.
La conferma dall’autopsia: morte per emorragia
La causa del decesso sarebbe da attribuire a una massiva emorragia. Le ferite, secondo quanto emerso dall’esame autoptico, si concentrano prevalentemente nella zona toracica e addominale, ma anche sugli arti inferiori. Per i periti si tratterebbe di un gesto estremo, lucido e premeditato, innescato da un forte disagio psicologico. Pare che Gioia stesse attraversando un periodo di depressione, come riferito da chi le era vicino.
Una donna precisa e amata, il silenzio che ha allarmato tutti
A dare l’allarme sono stati i colleghi del negozio di abbigliamento di Mercato San Severino dove Gioia lavorava da anni. Giovedì pomeriggio non si era presentata al lavoro, un’assenza insolita per una persona considerata da tutti precisa, puntuale e affidabile. Il titolare e un collega si sono recati alla sua abitazione, forzando l’ingresso e trovandola priva di vita.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Mercato San Severino, i militari della scientifica del comando provinciale di Salerno e i sanitari del 118, che non hanno potuto far altro che constatare il decesso. Fin dai primi rilievi, la scena sembrava compatibile con un gesto volontario.
Un dolore profondo, una bambina senza madre
Dietro questa tragedia, resta ora il vuoto di una madre, una figlia di appena dieci anni, già segnata dalla separazione dei genitori. Una famiglia che ora affronta l’indicibile, mentre l’intera comunità si stringe nel dolore.
I funerali di Gioia Del Regno saranno celebrati nei prossimi giorni. Resta il ricordo di una donna amata da amici e colleghi, il cui dolore silenzioso si è trasformato in un dramma che lascia tutti sgomenti.
Per gli amici è impossibile
«Non avrebbe mai compiuto un atto del genere». C’è incredulità e smarrimento nella Valle dell’Irno per la tragica scomparsa di Gioia Del Regno, la donna trovata senza vita nella sua vasca da bagno giovedì scorso. L’autopsia sul corpo della 55enne non ha confermato l’ipotesi di omicidio; al contrario, sembra prevalere l’idea di un gesto volontario, anche se i risultati definitivi arriveranno tra tre mesi. Nel frattempo, mentre ci si prepara per l’ultimo saluto che avrà luogo questa mattina, chi la conosce non riesce a comprendere la situazione. Anche gli amici di Mercato San Severino, dove era molto conosciuta nonostante vivesse a Soccorso di Fisciano, sono sconvolti.
La Del Regno, originaria di Costa, lavorava in un negozio di abbigliamento a Mercato San Severino, lungo il centralissimo corso Armando Diaz. Molti la conoscevano e la descrivevano con le stesse parole: «Sorridente, gentile, disponibile». Anche nel suo lavoro, con i clienti, si mostrava sempre cortese e professionale. Fino al giorno della sua morte, non sembravano esserci ombre, o quasi.
