Scala rende omaggio alla figura di Gerardo Sasso, fondatore dell’Ordine Ospitaliero di San Giovanni, con uno spettacolo che unisce musica, recitazione e danza. L’opera, dal titolo “Gerardo Sasso e l’Ordine Ospitaliero di San Giovanni. Racconto in musica”, è firmata dal compositore Lorenzo Apicella, con testi curati da Rossella Inghilleri e Ulisse Di Palma.
Fonti storiche e consulenza scientifica
L’opera si ispira a due testi fondamentali: “L’origine dell’Ordine Ospedaliero di S. Giovanni di Gerusalemme” di Mons. Cesario d’Amato e “Gerardo Sasso, apostolo di pace” di Salvatore Ulisse Di Palma. La consulenza storica è stata affidata al prof. Giuseppe Gargano, che grazie ai suoi studi ha confermato la nascita di Gerardo proprio a Scala, rafforzando così il legame profondo tra il borgo e la storia medievale.
Le musiche di Lorenzo Apicella
Il maestro Lorenzo Apicella, pianista e compositore con esperienze in Rai e in importanti festival, ha curato musiche e orchestrazioni. Tra le sue collaborazioni spiccano quella con Tosca e il progetto discografico con l’ensemble vocale Burnogualà diretto da Maria Pia De Vito.
Un cast di grandi interpreti
A interpretare Gerardo Sasso sarà Vittorio Matteucci, protagonista di prestigiose produzioni di teatro musicale. Accanto a lui, Antonio Melissa nel ruolo di Goffredo e Francesca Fusco nei panni di Zahira. Il Rotary Vocal Ensemble con giovani talenti arricchirà le scene, mentre le coreografie saranno curate da Domenico Pisapia, alternando momenti energici a quadri intensi e poetici.
Un messaggio universale
Ambientato nel contesto della Prima Crociata, lo spettacolo rievoca la nascita dell’ospedale fondato da Gerardo a Gerusalemme, che accoglieva cattolici, ebrei e musulmani. Un simbolo di dialogo tra culture e religioni diverse, capace di lanciare ancora oggi, dopo un millennio, un messaggio di pace, accoglienza e convivenza.