Site icon Occhio di Salerno

Aquara e Taurasi unite dal vino: nasce un patto di amicizia e sviluppo

gemellaggio Aquara Taurasi

Ad Aquara e Taurasi nasce un’alleanza che unisce due territori simbolo della viticoltura campana. I sindaci Antonio Marino (Aquara) e Antonio Tranfaglia (Taurasi) hanno firmato un patto di amicizia e collaborazione con l’obiettivo di valorizzare le eccellenze locali e rafforzare la promozione del settore vinicolo.

Taurasi e Aquara: due capitali del vino

L’accordo assume un valore strategico perché mette insieme due realtà uniche: Taurasi, riconosciuta come capitale del vino DOC, e Aquara, che vanta la maggiore estensione di vigneti della provincia. La sinergia mira a creare nuove opportunità per i produttori, rafforzare la presenza sui mercati e costruire percorsi turistici legati all’enogastronomia.

Le parole del sindaco Tranfaglia

Accogliendo la delegazione di Aquara, il sindaco di Taurasi, Antonio Tranfaglia, ha sottolineato l’importanza del gemellaggio: “Questa collaborazione rappresenta un modello di crescita reciproca e un segnale forte per il futuro del vino e delle nostre comunità”.

Collaborazioni e visite programmate

Il patto non resterà simbolico: a breve una delegazione di Taurasi visiterà Aquara per conoscere da vicino i produttori locali e avviare progetti comuni. Durante l’incontro inaugurale, le delegazioni hanno visitato due eccellenze del territorio irpino: l’azienda olearia Fam, che esporta olio in sette Paesi, e le storiche Cantine Caggiano, guidate da Antonio Caggiano, custode di oltre sessant’anni di tradizione.

Un’alleanza che unisce enologia e turismo

Il gemellaggio tra Aquara e Taurasi è un passo concreto verso una rete di collaborazione che non riguarda solo il vino, ma anche la promozione del territorio, l’accoglienza turistica e lo sviluppo economico. Un esempio virtuoso di come due comunità possano fare squadra valorizzando storia, tradizione e innovazione.

Exit mobile version