Inchiesta “Gli sfiammati“: nella giornata di oggi si terranno i primi interrogatori. Compariranno davanti al gip del tribunale di Nocera Inferiore alcuni degli 8 soggetti arrestati. Tutti sono accusati di associazione per delinquere finalizzata a furti d’auto, ricettazioni, estorsioni e riciclaggi.
In manette ‘Gli Sfiammati’: i primi interrogatori
Due sono di Scafati, due di Pompei, uno di Torre Annunziata ed uno di Angri. Il settimo è residente nel Barese e ha fornito alla banda i dispositivi elettronici per mettere a segno i furti di auto che venivano scelte in base alle caratteristiche e al valore di mercato.
Tra gli indagati spicca anche il nome di un socio/titolare di una società di autonoleggio finito nel mirino degli inquirenti per una conversazione whatsApp con uno degli arrestati. C’è poi chi avrebbe fatto da intermediario tra l’organizzazione e le vittime dei furti d’auto a cui venivano chiesti i soldi per la restituzione del veicolo, con il famoso metodo del “cavallo di ritorno”.