Nei giorni scorsi un’associazione sportiva dilettantistica di ginnastica artistica è stata vittima di un furto al PalaSele di Eboli. I malviventi hanno portato via numerosi attrezzi fondamentali per le attività, causando un danno economico e sportivo rilevante.
Tra la refurtiva anche una pedana regolamentare
Il bottino comprende anche una pedana regolamentare di 144 metri quadrati, indispensabile per gli allenamenti e le competizioni. L’ammontare complessivo del furto non è stato ancora quantificato, ma si prevede ingente.
La presidente dell’associazione, sconvolta dall’accaduto, ha sporto denuncia presso le autorità competenti. I Carabinieri hanno avviato immediatamente le indagini per ricostruire la dinamica del furto, individuare i responsabili e tentare di recuperare il materiale sottratto.
Le reazioni politiche
Il furto ha suscitato reazioni anche a livello politico. Il gruppo locale di Fratelli d’Italia – Città di Eboli ha diffuso una nota in cui condanna l’accaduto: “È inaccettabile che episodi del genere continuino a verificarsi in una città che non tutela chi lavora onestamente“. Il caso riporta al centro il tema della sicurezza delle strutture sportive e della necessità di proteggere le associazioni che investono energie nella promozione dello sport.