Nel quartiere Carmine torna a salire la tensione tra i negozianti, messi nuovamente di fronte a un episodio che alimenta preoccupazione e senso di vulnerabilità. Nella notte tra mercoledì e giovedì, intorno alle 3.30, il punto vendita “Svapolive” è stato preso di mira per la seconda volta in un arco temporale ristretto, segno di una pressione costante esercitata dalla microcriminalità sull’area commerciale. A lanciare l’allarme è stato il titolare, raggiunto poco dopo anche dalla solidarietà dei colleghi della zona, ormai stanchi di dover fronteggiare danni e intrusioni ricorrenti come riportato dal quotidiano Il Mattino nell’articolo a firma di Brigida Vicinanza.
Furto nella notte al Carmine: negozio devastato
Secondo una prima ricostruzione, il responsabile – forse un solo individuo – avrebbe agito con rapidità, scardinando completamente la vetrina lungo il marciapiede e penetrando all’interno dell’attività. Le immagini registrate dal sistema di videosorveglianza mostrano un uomo con il volto coperto che, approfittando dell’ora notturna, mette a segno il colpo in pochi minuti. Il bottino, circa una trentina di sigarette elettroniche, risulta di valore nettamente inferiore rispetto ai danni provocati alla struttura.
La vetrina, infatti, è stata divelta con tale forza da rendere necessario un intervento completo di sostituzione. Un danno che, per il commerciante, si traduce in costi ingenti, aggiunti allo sconforto di vedere nuovamente compromessa l’operatività del negozio. Sul posto è intervenuta la polizia, alla quale sono state consegnate le immagini della videosorveglianza per l’avvio delle indagini. Le forze dell’ordine stanno ora verificando se l’episodio possa essere collegato ad altri furti avvenuti nelle ultime settimane nella stessa area.
