Il 26 luglio, a Salerno, un episodio di furto con minaccia si è concluso con l’arresto di Dario Cicciotti Junior, un uomo accusato di aver sottratto due telefoni cellulari a due minori sotto la minaccia di una siringa. L’incidente è avvenuto nelle adiacenze del parco del Mercatello, una zona spesso frequentata da giovani.
Furto sotto minaccia
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, Cicciotti avrebbe avvicinato i due minori, costringendoli sotto minaccia di una siringa a cedere i loro telefoni cellulari. Il gesto ha provocato grande paura tra i giovani, ma grazie alla prontezza dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Salerno, l’autore del furto è stato arrestato rapidamente.
Indagini e accuse
Le indagini condotte dalla polizia giudiziaria hanno confermato che Cicciotti, approfittando della situazione di vulnerabilità dei minori, si è impossessato dei telefoni con l’intento di trarne profitto. L’uso della siringa come minaccia ha reso l’incidente ancora più grave, con implicazioni legali per il suo comportamento violento. L’arresto di Cicciotti rappresenta un’azione decisiva contro la criminalità e la sicurezza pubblica a Salerno.
Le parole del Procuratore
Il procuratore della Repubblica di Salerno ha commentato l’arresto come un importante passo nella lotta contro i crimini predatori che colpiscono i cittadini più vulnerabili. “Non tollereremo atti di violenza nei confronti di minori e di cittadini“, ha dichiarato, esprimendo gratitudine per il lavoro delle forze dell’ordine.