Continua l’intensa attività di prevenzione e repressione dei crimini da parte della Polizia di Stato, con particolare attenzione al fenomeno dell’immigrazione clandestina. Nella giornata di ieri, due cittadini stranieri arrestati dalla Squadra Mobile di Salerno, accusati di essere coinvolti in un furto di biciclette nel centro storico della città, sono stati espulsi dal territorio nazionale.
L’attività della Polizia di Stato
L’Ufficio Immigrazione della Questura di Salerno ha portato avanti un’accurata indagine che ha permesso di accompagnare uno dei due arrestati al Centro di Permanenza per il Rimpatrio (CPR) di Potenza. L’espulsione è stata decisa a causa dei numerosi precedenti penali dell’individuo, ritenuto pericoloso per la sicurezza sociale. Per l’altro arrestato, è stato emesso un provvedimento di espulsione con l’obbligo di lasciare il territorio nazionale.
In entrambi i casi è stata avviata l’attività amministrativa per ottenere l’identificazione consolare, un passaggio necessario per i cittadini stranieri privi di passaporto, così da poter procedere con le formalità per il rimpatrio.
Espulsione di un cittadino algerino
Sempre nella stessa giornata, un cittadino algerino, presente in Italia dal 2022, è stato accompagnato all’Aeroporto di Fiumicino per il rimpatrio, in quanto non ha mai intrapreso un percorso di integrazione socio-lavorativa. Non essendosi regolarizzato nel paese e rifiutando di lasciare spontaneamente l’Italia, è stato colpito da un provvedimento di espulsione, convalidato dalla Prefettura e dal Questore di Salerno. La sua espulsione è stata eseguita immediatamente, dopo aver verificato che non avesse diritto alla protezione internazionale.