L’onorevole Attilio Pierro interviene sull’emergenza furti nel Cilento e invita a non strumentalizzare i recenti episodi: “Serve attenzione, ma senza alimentare tensioni. La difesa è sempre legittima”. Lo riporta OndaNews.
Furti nel Cilento, l’onorevole Pierro: “La difesa è sempre legittima”
“La difesa è sempre legittima”. Con queste parole, l’onorevole Attilio Pierro è intervenuto pubblicamente in merito alla crescente ondata di furti che sta interessando le aree interne del Cilento, lanciando un appello a istituzioni e cittadini affinché si eviti ogni forma di strumentalizzazione. Pierro ha sottolineato come il tema della sicurezza sia da tempo al centro delle sue richieste alle autorità competenti: “Da anni chiediamo la massima attenzione da parte delle istituzioni e delle Forze dell’Ordine sulla sicurezza nelle aree interne del Cilento”.
La sicurezza
Nonostante le operazioni delle forze dell’ordine che hanno portato all’arresto di diversi responsabili, l’onorevole ha evidenziato la necessità di rafforzare ulteriormente il controllo del territorio e garantire giustizia per chi continua a compiere reati predatori, sottolineando la gravità di una situazione che ha toccato punte drammatiche nelle ultime settimane: “Un fenomeno odioso che è sfociato in una tragedia immane che ha segnato per sempre la vita di due intere famiglie”.
Nel suo intervento, Pierro invita a mantenere un clima di responsabilità e moderazione, evitando toni allarmistici e generalizzazioni che potrebbero danneggiare ulteriormente comunità già provate: “Gettare benzina sul fuoco non aiuta il lavoro di chi, da anni, si batte per garantire più diritti, maggiore sicurezza e una più efficace tutela del territorio. Diffamare un’intera popolazione, vittima di soprusi e ingiustizie, è un gesto vile che ignora l’esasperazione di persone perbene, costrette a vivere in condizioni ormai divenute insostenibili”. Pierro conclude ribadendo la centralità del tema della sicurezza e la legittimità della difesa per chi vive quotidianamente situazioni di paura e disagio.