A Salerno la Polizia municipale ha avviato una stretta contro i cosiddetti “furbetti della sosta”. Sei residenti sono stati multati con sanzioni da 173 euro ciascuno per aver collocato cartelli irregolari di divieto davanti a cancelli, box auto e garage, trasformando le strade in zone di sosta “riservata” senza alcuna autorizzazione.
Cartelli falsi e stratagemmi abusivi
Le indagini hanno rivelato un fenomeno molto più ampio. Nel centro storico, a via Irno, Torrione e Mariconda, gli agenti hanno scoperto dissuasori improvvisati e stalli privati creati con fioriere, sedie, cavalletti e cartelli contraffatti. Alcuni riportavano persino numeri di autorizzazione comunale inesistenti, realizzati ad arte per sembrare autentici.
Le verifiche della Polizia municipale
Gli accertamenti hanno portato alla rimozione dei materiali abusivi e all’ordine di ripristino dello stato dei luoghi. I controlli sono partiti a febbraio dopo le numerose segnalazioni dei cittadini, esasperati da marciapiedi e strade trasformate in parcheggi personali.
La Polizia municipale ha riscontrato decine di casi di occupazioni abusive, con passi carrabili inesistenti e spazi pubblici sottratti alla collettività. L’operazione non si ferma: nei prossimi mesi i controlli saranno estesi anche ai quartieri orientali e alle zone collinari, dove si moltiplicano le segnalazioni.
Tolleranza zero contro gli abusi
“È una battaglia di civiltà”, spiegano dal Comando, ribadendo che ogni abuso sulla viabilità danneggia l’intera comunità. Il messaggio è chiaro: fioriere, cartelli fasulli e dissuasori improvvisati non avranno più cittadinanza a Salerno.