Oggi, 5 giugno, la comunità di Scala e la Costiera Amalfitana si stringono in un doloroso abbraccio per l’ultimo saluto a Luigi Palumbo, un uomo di 72 anni tragicamente deceduto a seguito di un incidente stradale avvenuto ad Amalfi. L’incidente, che ha scosso l’intera zona, ha avuto luogo vicino all’hotel “Santa Caterina”, lungo la SS163, una strada che collega la Costiera Sorrentina a quella Amalfitana. Mentre attraversava le strisce pedonali, Luigi è stato investito da una moto, subendo gravi ferite che gli sono state fatali.
La dinamica dell’incidente
Secondo le prime ricostruzioni dell’incidente, l’impatto è stato talmente violento da trascinare Luigi Palumbo per diversi metri. Nonostante il tempestivo intervento dei soccorsi, l’uomo è morto poco dopo. Il motociclista coinvolto, un uomo di Battipaglia, è stato indagato per omicidio colposo in seguito all’incidente.
Le forze dell’ordine, tra cui i Carabinieri della Compagnia di Amalfi e la Polizia Municipale, sono intervenuti prontamente sul luogo del sinistro, avviando i rilievi necessari per ricostruire con precisione quanto accaduto. L’incidente ha avuto luogo in una zona curvilinea e particolarmente pericolosa, a pochi chilometri dal bivio per Agerola e Positano, un tratto di strada noto per la sua pericolosità. Le indagini sono in corso, e gli investigatori stanno analizzando anche eventuali filmati delle telecamere di sorveglianza della zona per determinare la causa esatta dell’incidente.
La comunità piange una vittima della strada
Luigi Palumbo, originario di Pontone, una frazione di Scala, era un lavoratore pendolare. Ogni giorno percorreva a piedi la SS163, un tragitto che attraversa la Costiera Amalfitana da Piano di Sorrento a Positano, passando per Praiano e Cetara. La sua morte è un dramma che scuote la comunità locale e solleva interrogativi sull’educazione alla sicurezza stradale e sulle infrastrutture di un territorio già segnato da numerosi incidenti.
Luigi, che si dedicava alla cura di un terreno agricolo, era ben conosciuto nella zona per il suo impegno e per la sua disponibilità. La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile nella sua famiglia e tra i tanti che lo conoscevano. È un momento doloroso per tutti coloro che, come lui, vivono e lavorano ogni giorno in Costiera Amalfitana, e oggi le parole di condoglianze si fanno sentire forti e sincere.
I funerali e il lutto della comunità
Oggi pomeriggio, alle 16:30, si terranno i funerali di Luigi Palumbo nella chiesa del Duomo di Scala, dove familiari, amici e la comunità si uniranno per porgergli l’ultimo saluto. In questo giorno di lutto, le condoglianze vanno alla moglie Clara, ai figli Andrea e Giovanna Maria, e a tutti i parenti. La tragica morte di Luigi Palumbo non è solo un lutto per la sua famiglia, ma per l’intera comunità della Costiera Amalfitana, che oggi si ferma per riflettere su questa tragedia e sul valore della sicurezza stradale.