A Salerno nasce il Comitato di Quartiere Salerno-Arechi per fermare lo spostamento delle Fonderie Pisano vicino alle abitazioni. “Il nostro quartiere è il simbolo di una nuova urbanistica: vogliamo salute, vivibilità e coerenza nelle scelte pubbliche”. Lo riporta InfoCilento.
“No alle Fonderie”: nasce il nuovo Comitato di Quartiere
Il quartiere Arechi alza la voce. In un momento in cui la zona sta vivendo una profonda trasformazione urbana e sociale, residenti, famiglie e professionisti si organizzano per difendere la vocazione residenziale e ambientale dell’area. È così che prende forma il Comitato di Quartiere Salerno-Arechi, che verrà ufficialmente presentato lunedì 23 giugno alle ore 19, nella sala multifunzionale di via Pietro Laveglia.
Una battaglia per la salute e per un modello urbano sostenibile
Il cuore della mobilitazione è l’opposizione netta e convinta alla proposta di delocalizzare le Fonderie Pisano proprio nell’area industriale a ridosso del quartiere, a soli 500 metri dalle abitazioni. Un’ipotesi che, secondo i promotori, “cozza contro ogni logica di pianificazione urbana e ambientale”. Cesare Guarini, portavoce del comitato promotore, è categorico:
“Arechi non può ospitare attività insalubri. Questo quartiere sta diventando un modello di rigenerazione urbana, tra nuovi parchi, residenze, strutture per lo sport e la salute. Non è ammissibile pensare di insediare un’industria potenzialmente inquinante proprio qui”.
Il volto nuovo di Arechi: tra sport, salute e qualità della vita
Il quartiere Arechi non è più un’area periferica: oggi rappresenta una visione urbana moderna e integrata. Tra i punti di forza elencati dal comitato ci sono:
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Le nuove torri residenziali
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Il futuro Palazzetto dello Sport
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Il nuovo lungomare in progettazione
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Lo Stadio Arechi rinnovato
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Il nuovo ospedale
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Il campus universitario della Salute
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Aree verdi e servizi per famiglie
Un contesto in cui, secondo il comitato, l’insediamento di un impianto industriale come le Fonderie Pisano rappresenterebbe un passo indietro per la città.
Le prime azioni del Comitato: trasparenza, assemblee e confronto pubblico
Il Comitato Salerno-Arechi si pone obiettivi chiari:
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Tutelare la salute pubblica
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Preservare il valore immobiliare del quartiere
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Chiedere coerenza nelle scelte urbanistiche
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Promuovere la partecipazione attiva dei cittadini
Tra le prime iniziative annunciate: richiesta formale di accesso agli atti sul processo di delocalizzazione, proposte di confronto pubblico con Regione Campania, Comune di Salerno e Consorzio ASI, oltre a una raccolta firme e sportelli informativi dedicati alla cittadinanza. Guarini conclude:
“Chi ha scelto di vivere qui l’ha fatto perché questo quartiere rappresenta un’idea di futuro. Pretendiamo che le istituzioni rispettino questa visione e ascoltino chi il territorio lo abita ogni giorno”.