Nel primo anniversario dell’aeroporto Salerno-Costa d’Amalfi, Fenailp Turismo rilancia l’appello del presidente Vincenzo De Luca: “Occorre migliorare la qualità dell’ospitalità con fondi, formazione e innovazione per trattenere i turisti”. Lo riporta SalernoToday.
Salerno, Fenailp Turismo rilancia l’appello di Vincenzo De Luca
A un anno dall’inaugurazione dell’aeroporto Salerno-Costa d’Amalfi, il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha posto l’accento sulla necessità di elevare gli standard dell’accoglienza turistica. Un messaggio che Fenailp Turismo, associazione nazionale che rappresenta migliaia di piccole e micro imprese del settore, ha fatto proprio, rilanciando l’urgenza di interventi concreti a sostegno delle strutture ricettive locali.
«L’apertura dell’aeroporto è una straordinaria occasione di crescita – ha dichiarato il presidente nazionale Marco Sansiviero – ma non può essere un punto d’arrivo. Il vero nodo è trattenere i turisti, offrendo servizi all’altezza delle aspettative». Secondo Fenailp, molte strutture, soprattutto quelle a gestione familiare, non riescono ad accedere ai fondi esistenti e rischiano di rimanere escluse dalla trasformazione in atto.
L’associazione propone quindi l’apertura di un bando regionale dedicato, che preveda contributi a fondo perduto e crediti agevolati, insieme a voucher per la formazione professionale e un programma per la digitalizzazione delle PMI turistiche. Tra le richieste figura anche la creazione di un rating regionale della qualità ricettiva e il potenziamento delle DMO (Destination Management Organization) per rafforzare il coordinamento delle politiche turistiche locali.
I fondi
«Il turismo non può essere lasciato all’improvvisazione – ha aggiunto Sansiviero –. Il visitatore contemporaneo cerca esperienze autentiche ma anche servizi efficienti, tecnologie accessibili e personale formato. È tempo di riconoscere che investire nell’ospitalità non è un costo, ma una leva strategica per l’economia regionale».
Infine, Fenailp Turismo invita la Regione a semplificare le procedure burocratiche e ad avviare un tavolo permanente di confronto con le realtà associative del settore. «Il turismo va trattato come una vera e propria industria – conclude Sansiviero –. L’aeroporto è il punto di partenza: ora dobbiamo dimostrare che la Campania è pronta a diventare una destinazione competitiva a livello internazionale».