Emergono nuovi sviluppi nell’inchiesta che coinvolge la Polizia Municipale di Capaccio Paestum in merito alla presunta falsificazione di atti pubblici. Secondo quanto riportato negli atti della Procura, sarebbero stati predisposti documenti ritenuti non veritieri, finalizzati all’annullamento o all’archiviazione di verbali di contravvenzione, con conseguente impossibilità per il Comune di incassare le somme dovute dai cittadini multati.
Falsi verbali per annullare multe, 19 indagati a Capaccio Paestum
Al centro delle accuse vi è l’ipotesi di reati riconducibili agli articoli 110, 81 e 479 del codice penale, in relazione all’articolo 476, commi I e II, nonché alle violazioni degli articoli 21-nonies della legge 241/1990 e 383-386 del D.P.R. 495/1992. Gli inquirenti contestano agli indagati la formazione di atti falsi che avrebbero avuto natura di atti pubblici di fede privilegiata, contenenti attestazioni giudicate contrarie al vero.
L’inchiesta vede coinvolti i seguenti nominativi:
- Gianfranco Masiello, accusato di aver contribuito all’annullamento di una multa da 58 euro, ritenuta erronea nei fatti;
- Alfonsina Montechiaro, imputata per la presunta falsificazione relativa a un verbale da 83 euro, annullato con dichiarazioni considerate non veritiere;
- Francesco Alfieri, contestata la cancellazione di una contravvenzione da 99 euro risalente al 2019;
- Gerardo Campanile, ritenuto coinvolto nell’annullamento di una multa del 2020 pari a 99 euro;
- Giovanni D’Angelo, accusato in relazione a un verbale del 2020 del valore di 183 euro;
- Maria Teresa Pesce, comandante della Polizia Municipale di Capaccio Paestum, indicata negli atti come figura centrale nella vicenda, per presunto concorso nella formazione degli atti falsi.
Secondo la ricostruzione investigativa, gli atti in questione sarebbero stati predisposti sulla base di schemi riassuntivi ritenuti non corrispondenti al vero, provocando di fatto un danno economico per l’ente comunale, che non ha potuto riscuotere le somme indicate nei verbali.
Le indagini, tuttora in corso, puntano ad accertare l’eventuale responsabilità penale degli indagati e a chiarire l’estensione del fenomeno, che potrebbe coinvolgere ulteriori episodi analoghi.
Tutti gli indagati
- Alfonso Di Biasi
- Giovanna Tolomeo
- Antonio Sullo
- Gerardo Fortunato
- Luigi Volpe
- Gianfranco Masiello
- Alfonsina Montechiaro
- Francesco Alfieri
- Gerardo Campanile
- Giovanni D’Angelo
- Maria Teresa Pesce
- Eustachio Voza
- Michele Milano
- Giulia Marino
- Domenico Salato
- Antonio Vitolo
- Vittorio Tedesco
- Tiziana Marinelli
- Sabatino Russo