A Villa Lanzara, a Sarno, il Consorzio di Tutela del Pomodoro San Marzano DOP organizza un evento per promuovere l’autenticità e il valore di uno dei simboli dell’agroalimentare italiano. Lo riporta l’Ansa.
Pomodoro San Marzano DOP: a Sarno un evento per la valorizzazione
“È San Marzano solo se è DOP.” Con questo messaggio chiaro e determinato si è svolta a Villa Lanzara, sede del Consorzio di Tutela del Pomodoro San Marzano dell’Agro Sarnese-Nocerino DOP, una serata di approfondimento e valorizzazione di uno dei prodotti simbolo della tradizione agricola campana e dell’eccellenza del Made in Italy.
L’iniziativa, finanziata dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (MASAF), ha visto la partecipazione di numerose autorità e rappresentanti del settore agroalimentare. A fare gli onori di casa, il sindaco di Sarno Francesco Squillante, seguito dagli interventi di Tommaso Romano, presidente del Consorzio, Giampiero Manfuso, vicepresidente del Consorzio, e Lino Cutolo, vicepresidente di Anicav, l’Associazione Nazionale Industriali Conserve Alimentari Vegetali.
Difendere l’autenticità contro l’Italian Sounding
«Non possiamo permettere – ha sottolineato Giampiero Manfuso – che un prodotto come il San Marzano DOP, frutto di un disciplinare rigoroso, venga sminuito da imitazioni che nulla hanno a che fare con la nostra tradizione». Il riferimento è al fenomeno dell’Italian Sounding, che inganna il consumatore estero con prodotti che richiamano nel nome o nel packaging l’italianità, ma non rispettano i criteri di qualità e origine. «Solo attraverso la formazione e l’informazione – ha aggiunto Manfuso – possiamo aiutare i consumatori, specie quelli stranieri, a riconoscere e scegliere il vero San Marzano, preservando così l’identità di un territorio».
Tradizione agricola e sviluppo economico
A ribadire l’importanza del legame tra prodotto e territorio, anche le parole del presidente Tommaso Romano: «Coltivare secondo disciplinare vuol dire mantenere un legame vivo con la nostra terra. È un gesto di amore e rispetto, che contribuisce a rafforzare la coesione della nostra comunità». «Il pomodoro San Marzano – ha ricordato Lino Cutolo – ha rappresentato sin dal primo Novecento un volano per lo sviluppo delle industrie conserviere campane. Il suo corretto posizionamento sui mercati internazionali è oggi più che mai una leva strategica per l’agroindustria italiana.»
Il valore della certificazione DOP
L’intera serata è stata un’occasione per educare alla cultura del cibo autentico, sensibilizzare i consumatori e coinvolgere produttori e istituzioni nella promozione di un prodotto che non è solo un ingrediente, ma un simbolo identitario. Il San Marzano DOP, coltivato esclusivamente nell’Agro Sarnese-Nocerino, è infatti riconosciuto in tutto il mondo per le sue caratteristiche uniche: sapore dolce, bassa acidità, polpa soda e compatta, con pochi semi.
