Sette voli in più e un nuovo record di transiti giornalieri: è il bilancio registrato ieri all’aeroporto Salerno-Costa d’Amalfi, che ha saputo rispondere con efficienza all’emergenza causata dal guasto tecnico occorso ai radar di Capodichino.
Il malfunzionamento, verificatosi lunedì e risolto nel pomeriggio di ieri, ha interessato i sistemi di sorveglianza dell’area di avvicinamento dell’aeroporto partenopeo, gestiti da Enav (Ente nazionale assistenza al volo), comportando la temporanea riduzione dei voli in arrivo e la cancellazione di oltre 43 tratte, sia in partenza che in arrivo come riportato dal quotidiano Il Mattino oggi in edicola.
Emergenza a Capodichino, record di traffico al Salerno-Costa d’Amalfi
Lo scalo salernitano situato tra Bellizzi e Pontecagnano e gestito da Gesac – la stessa società che controlla anche Capodichino – ha garantito continuità operativa grazie a sinergia con l’aeroporto di Napoli. Nel dettaglio, lunedì sono stati dirottati su Salerno quattro voli, operati principalmente dalle compagnie Ryanair e Volotea, mentre nella giornata di ieri si è registrato un ulteriore incremento con sette collegamenti aggiuntivi.
La risposta organizzativa dell’aeroporto di Salerno si è tradotta non solo in una gestione fluida del traffico straordinario, ma anche nel raggiungimento di un traguardo operativo: oltre 3.200 passeggeri transitati in un solo giorno, superando il precedente record stabilito il 1° novembre 2024, quando furono 2.800. I numeri confermano l’efficacia delle procedure di emergenza messe in atto, supportate anche dall’attivazione immediata di servizi navetta su gomma da e per Napoli, per facilitare gli spostamenti dei viaggiatori.
Nel pomeriggio di lunedì e nella mattinata di ieri, lo scalo salernitano ha inoltre ospitato contemporaneamente quattro velivoli appartenenti a diverse compagnie aeree, un evento raro che testimonia la capacità logistica e la prontezza operativa dell’aeroporto. Il coordinamento tra i due scali campani ha permesso di contenere i disagi per i passeggeri, attraverso il potenziamento del servizio di assistenza al cliente e l’impiego straordinario di personale all’interno dell’aerostazione.