Un’importante svolta per la sanità della Costiera Amalfitana è avvenuta a Scala, dove il primo intervento salvavita con l’elisoccorso ha avuto luogo recentemente, subito dopo la conferenza dei sindaci della Costa d’Amalfi. L’intervento ha visto il rapido soccorso di un uomo di 62 anni, colto da un’emergenza sanitaria. Questo episodio evidenzia la necessità di strutture adeguate per affrontare tempestivamente le emergenze in una zona difficile da raggiungere, con un traffico che rende complicato il trasferimento rapido verso strutture ospedaliere.
Il problema del traffico e la necessità dell’elisoccorso
La Costiera Amalfitana è nota per le sue strade strette e tortuose, che, sebbene scenografiche, rappresentano un ostacolo significativo per i mezzi di soccorso. Come spesso accade, l’ingorgo causato dal traffico sulla SS163 Amalfitana complica ulteriormente la situazione, ritardando l’accesso ai soccorsi. La vicinanza dei centri ospedalieri non sempre è sufficiente a garantire un intervento rapido, come dimostra il caso di un uomo colpito da infarto che è stato trasportato tra Maiori e Ravello, causando ulteriori ritardi.
L’esigenza di un’elisuperficie nella zona, in prossimità dell’Ospedale Costa d’Amalfi, è ormai più che mai urgente. La proposta di espropriare un piccolo terreno per creare una zona di atterraggio per elicotteri rappresenta un passo fondamentale verso la modernizzazione del sistema di emergenza sanitaria. In effetti, l’elisoccorso è spesso l’unica soluzione in situazioni critiche, come nel caso di Scala.
Il salvataggio e la tempestività dell’intervento
L’episodio che ha visto coinvolto un 62enne, vittima di uno shock settico, è stato gestito con grande prontezza grazie all’elisoccorso. La rapidità dell’intervento ha fatto la differenza, consentendo al paziente di essere trasportato in sicurezza all’ospedale di Nocera, in provincia di Salerno, dove è stato stabilizzato e, fortunatamente, ora è fuori pericolo. Grazie alla disponibilità di una piazzola per elicotteri nel campo sportivo di Scala, l’elicottero ha potuto intervenire in meno di dieci minuti, salvando la vita dell’uomo.