I sindaci e i consiglieri comunali si recheranno alle urne domenica 6 aprile per le elezioni della Provincia di Salerno: bisognerà eleggere il nuovo presidente dopo le dimissioni di Franco Alfieri.
Elezioni Provincia di Salerno, si torna al voto domenica 6 aprile
I sindaci e i consiglieri comunali della provincia di Salerno si recheranno alle urne domenica 6 aprile, dalle ore 8 alle 20, per scegliere il nuovo presidente della Provincia, in seguito alle dimissioni di Franco Alfieri. Il decreto, firmato dal vicepresidente Giovanni Guzzo, prevede l’elezione di un nuovo primo cittadino alla guida dell’Ente, mentre il consiglio provinciale rimarrà in carica. Tra le varie fasi del processo elettorale ci sono anche gli adempimenti burocratici, come la raccolta delle firme e la presentazione delle candidature, che dovranno avvenire entro il 17 marzo. In questo contesto, i partiti hanno già avviato le discussioni sulle possibili candidature. Il Partito Democratico ha riunito il proprio direttivo nel fine settimana a Salerno, esprimendo sostegno per la difficile e responsabile decisione di Franco Alfieri di dimettersi, rinnovando l’apprezzamento per la sua azione amministrativa e la fiducia in un esito positivo della situazione giudiziaria.
I partecipanti hanno espresso la loro gratitudine a Giovanni Guzzo per il prezioso lavoro svolto nei mesi scorsi come facente funzioni. Ora, scrivono, è fondamentale procedere con l’elezione del nuovo Presidente. Per quanto riguarda i nomi del centrosinistra, si considerano diverse opzioni, tra cui il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, e Francesco Morra, primo cittadino di Pellezzano, che ha già ricoperto il ruolo di consigliere delegato alla Cultura a Palazzo Sant’Agostino. Si fa inoltre il nome di Martino D’Onofrio, sindaco di Montecorvino Rovella e attuale delegato all’edilizia scolastica. D’altra parte, il centrodestra ha programmato una riunione per questa settimana al fine di individuare possibili candidati.