L’aspirante consigliere comunale a Nocera Superiore, rimasto fuori dall’assise per un solo voto, ritiene che il calcolo del TAR sia sbagliato.
Elezioni Nocera Superiore, Bove ricorre al Consiglio di Stato
Dopo il mancato ingresso in consiglio comunale per un solo voto di differenza, Matteo Bove, primo dei non eletti nella lista “Ci Siamo”, ha deciso di ricorrere al Consiglio di Stato contestando il risultato elettorale delle elezioni 2024 a Nocera Superiore.
Nel precedente giudizio, il TAR aveva esaminato il riconteggio delle schede in tre sezioni (10, 13 e 19), concludendo che: a Bove spettavano solo due voti in più nelle sezioni 10 e 19. Nella sezione 13, invece, sei voti assegnati a Marcella De Angelis sono stati annullati. A riportarlo è SalernoToday.
Il calcolo del TAR
Alla luce del riconteggio, il TAR aveva confermato il vantaggio di un voto per De Angelis, ritenendo infondate le censure di Bove: Marcella De Angelis: 253 voti (dopo la correzione) e Matteo Bove: 252 voti
Bove contesta il calcolo e porta il caso al Consiglio di Stato, la valutazione del TAR sarebbe errata in quanto due voti nulli sarebbero stati ingiustamente assegnati a Marcella De Angelis. Alcuni voti contestati sarebbero stati attribuiti erroneamente tra Pasqualina De Angelis e Marcella De Angelis, entrambe candidate nella stessa coalizione ma in liste diverse.
Prossimi passaggi
Ora il caso passa al Consiglio di Stato, che dovrà stabilire se i voti contestati siano stati effettivamente attribuiti erroneamente e se il risultato elettorale debba essere modificato.
L’esito del ricorso potrebbe cambiare la composizione del consiglio comunale, riassegnando un seggio a Bove ai danni di De Angelis. Nel frattempo, la comunità di Nocera Superiore attende con interesse il verdetto finale.