Slitta nuovamente l’avvio dei lavori sul ponte di San Vito Martire a Eboli. Dopo una serie di rinvii e annunci, arriva lo stop definitivo all’entrata in vigore della modifica alla circolazione prevista per lunedì prossimo. Il Comune ha infatti ricevuto da Rete Ferroviaria Italiana (RFI) la richiesta ufficiale di revoca dell’ordinanza comunale n. 344 del 2 ottobre 2025, che disponeva le variazioni al traffico necessarie per l’esecuzione dei lavori.
Eboli, stop ai lavori sul ponte di San Vito
La sospensione del cantiere nasce da una revoca in autotutela del parere favorevole rilasciato in precedenza dalla Soprintendenza, che aveva dato via libera all’intervento. Secondo quanto comunicato da RFI, l’autorizzazione dovrà ora essere nuovamente valutata e rilasciata dalla Soprintendenza PNRR, competente in materia di opere finanziate con fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Una decisione che comporta inevitabilmente un rinvio “a data da destinarsi” per l’avvio dei lavori di riqualificazione del ponte.
La revoca dell’ordinanza comunale è stata formalizzata con il provvedimento n. 359 del 17 ottobre 2025, pubblicato sull’albo pretorio del Comune di Eboli. La comunicazione ufficiale, diffusa dall’ufficio di staff del sindaco Mario Conte, conferma l’ennesimo rallentamento di un intervento atteso da anni e più volte annunciato.
Negli ultimi mesi, il ponte – conosciuto anche come “ponte di San Giovanni” – è stato al centro di polemiche e dibattiti pubblici legati alla gestione dell’intero progetto di riqualificazione urbanistica dell’area. Le incertezze burocratiche, unite alla complessità delle autorizzazioni necessarie, hanno di fatto bloccato l’avvio di un’opera ritenuta strategica per la viabilità cittadina.
Al momento, quindi, il ponte non sarà abbattuto né interessato da lavori di chiusura o deviazione del traffico. Tutte le modifiche alla circolazione precedentemente previste restano sospese. Sarà necessario attendere la conclusione dell’iter autorizzativo presso la nuova Soprintendenza competente per conoscere i tempi effettivi di ripresa del progetto.