Un autolavaggio abusivo situato alla periferia di Eboli è stato posto sotto sequestro dalla Guardia di Finanza. L’intervento è scattato nella serata di giovedì, al termine di una serie di controlli che hanno portato all’accertamento di numerose irregolarità. A destare particolare preoccupazione è stato anche il fatto che il titolare dell’attività, insieme ad alcuni familiari, risiedesse all’interno dello stesso edificio utilizzato per l’esercizio commerciale come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Eboli, sequestrato autolavaggio abusivo
Il provvedimento di sequestro è arrivato in seguito a un esposto presentato dai residenti di un condominio adiacente, che avevano denunciato alle forze dell’ordine il continuo disturbo causato da rumori molesti provenienti dall’autolavaggio. I cittadini lamentavano una situazione insostenibile, con forti rumori per gran parte della giornata che compromettevano la vivibilità del quartiere.
L’operazione condotta dai finanzieri del Gruppo della Guardia di Finanza di Eboli ha attirato l’attenzione dei residenti della zona, che da tempo segnalavano irregolarità. Già nei giorni precedenti, infatti, l’autolavaggio era stato oggetto di controlli da parte della polizia municipale. Non si esclude, alla luce degli sviluppi, l’adozione di ulteriori provvedimenti da parte delle autorità competenti.
