Dopo settimane di silenzio, Pasquale Ruocco, consigliere comunale di maggioranza a Eboli, ha deciso di parlare apertamente, puntando il dito contro la gestione dell’amministrazione guidata dal sindaco Mario Conte. Con toni diretti e decisi, Ruocco denuncia una mala gestione della cosa pubblica e un’eccessiva approssimazione nell’affrontare i problemi della città, chiedendo un cambio di passo e maggiore concretezza.
“Basta approssimazione”: la richiesta di una politica più seria
Il punto centrale della critica di Ruocco è la mancanza di metodo e rigore nella gestione amministrativa.
Amministrare non può significare agire con approssimazione”, afferma il consigliere, invitando la maggioranza a fermarsi, riflettere e prendere decisioni chiare e coraggiose.
Ruocco accusa l’amministrazione di ignorare le critiche e di mostrarsi distante dai cittadini, chiusa in sé stessa e incapace di affrontare le sfide con la necessaria determinazione.
Nomine mancate e questioni irrisolte
Tra i punti più critici sollevati da Ruocco c’è la mancata nomina dei capi settore, nonostante la scadenza per la presentazione delle candidature risalga al 14 agosto. Un ritardo che, secondo il consigliere, evidenzia “una macchina amministrativa lenta e incapace di decidere”.
A questo si aggiungono una serie di questioni irrisolte che incidono sulla vita quotidiana dei cittadini e sull’efficienza del Comune:
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il caso Agatino Aria, ancora senza soluzione;
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la vicenda Pezzullo, rimasta ferma da mesi;
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e il tema sicurezza, che continua a destare preoccupazione.
Per Ruocco, questi sono segnali chiari di una gestione che “fatica a dare risposte concrete” e rischia di compromettere la fiducia dei cittadini.
“Servono stabilità e responsabilità, non giochi politici”
Il consigliere critica anche le dinamiche interne alla maggioranza, accusando la giunta di aprire e chiudere crisi politiche senza un vero confronto.
La città non ha bisogno di giochi di equilibrio o di silenzi calcolati, ma di stabilità, chiarezza e senso di responsabilità.
L’appello al sindaco e alla maggioranza è netto: riprendere il ruolo di guida, affrontando i problemi reali della città con serietà e concretezza, senza perdere tempo in tatticismi o divisioni interne.
“Le Regionali non sono un’ancora di salvezza”
Ruocco riserva un’ultima stoccata a chi, all’interno della maggioranza, guarda già alle elezioni regionali come via di fuga o occasione personale.
Chi pensa che le regionali possano rappresentare un’ancora di salvezza, si sbaglia di grosso.
Per riconquistare credibilità, secondo Ruocco, è necessario tornare tra la gente, ascoltare i cittadini e abbandonare i protagonismi e gli atteggiamenti autoreferenziali.
Un appello per il futuro di Eboli
Il messaggio finale di Pasquale Ruocco è un invito alla responsabilità: servono scelte coraggiose, trasparenza e unità, per restituire fiducia ai cittadini e affrontare con serietà le sfide che attendono Eboli. Un monito che segna, forse, l’inizio di una nuova fase politica all’interno della maggioranza Conte.