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Eboli, centro storico sommerso dai rifiuti: la rabbia dei residenti contro l’inciviltà quotidiana

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Foto generica
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Cumuli di rifiuti abbandonati nei vicoli del centro storico di Eboli. Nonostante le foto-trappole, i residenti denunciano: “Le discariche si sono solo spostate altrove”. Lo riporta InfoCilento.

Eboli, rifiuti nel centro storico: la rabbia dei residenti e commercianti

Il centro storico di Eboli torna al centro delle polemiche per l’ennesima emergenza rifiuti. Le stradine e le piazzette del borgo antico, un tempo cuore pulsante della città, oggi sono sommerse da cumuli di immondizia abbandonata, con residenti e commercianti esasperati che denunciano una situazione ormai fuori controllo.

Nonostante l’installazione di foto-trappole da parte dell’amministrazione comunale e le prime sanzioni inflitte ai trasgressori, il problema sembra tutt’altro che risolto. “La situazione peggiora ogni giorno – raccontano i residenti – le discariche non sono sparite, si sono solo spostate in altri vicoli. Non servono telecamere se poi nessuno interviene davvero.”

Sui social network la protesta è diventata virale: immagini e video mostrano sacchi di rifiuti ammassati davanti ai portoni, sulle scalinate e nei pressi dei luoghi storici. “Una vergogna per chi vive qui e per chi vorrebbe visitare il centro antico” scrivono molti cittadini. La rabbia cresce anche tra i titolari delle attività commerciali della zona, costretti a convivere con l’odore nauseante e con la presenza costante di microdiscariche abusive.

Dai pub e ristoranti di Corso Garibaldi fino a via Don Vincenzo Catoio e via Dante, il problema è diffuso e visibile. L’appello dei residenti è unanime: servono controlli più serrati, interventi costanti di pulizia e soprattutto campagne di sensibilizzazione per restituire dignità e decoro al centro storico ebolitano.

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