L’amministrazione comunale di Eboli ha avviato un piano straordinario di controllo delle emissioni elettromagnetiche sul territorio. La giunta guidata dal sindaco Mario Conte ha approvato lo schema di convenzione con l’ARPAC (Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Campania) per avviare monitoraggi mirati sugli impianti di telefonia mobile e radiotelevisivi presenti in città, con l’obiettivo di verificare il rispetto dei limiti di legge.
Eboli, parte il monitoraggio delle emissioni elettromagnetiche
L’accordo, della durata di 12 mesi, comporta un investimento di 21.672,70 euro e prevede controlli su 12 aree specifiche, individuate dall’Ufficio Ambiente. Complessivamente saranno effettuate 120 misurazioni puntuali a banda larga e monitoraggi in continuo, attività ritenute urgenti dall’amministrazione comunale che ha dichiarato l’atto immediatamente eseguibile per avviare i controlli nel più breve tempo possibile.
Particolare attenzione sarà dedicata a Contrada Crispi, in Località Cappuccini/Piazza della Repubblica, dove l’ARPAC effettuerà un monitoraggio continuo di 10 giorni. L’area era già stata oggetto di precedenti rilevazioni in cui erano stati riscontrati valori superiori ai limiti normativi di riferimento, rendendo necessario un controllo intensivo.
Il piano di monitoraggio coprirà l’intero territorio comunale, includendo aree densamente abitate e punti nevralgici della città, tra cui Località Femmina Morta (Eboli Centro/Iliad Campolongo), Zona Industriale (Via Prato/Pezzagrande), Area Stadio Dirceau e Via Cupe Superiore, Località Torre del Rai e Via Provinciale Scorziello, Bivio Cioffi, centro abitato di Cioffi, Santa Cecilia (Impianti sportivi Spartacus), Monte di Eboli (con misure in Banda Stretta), Cimitero Comunale e Foce Sele lungo la litoranea.
L’accordo prevede inoltre una clausola di salvaguardia per le fasce più vulnerabili della popolazione. Nel caso in cui vengano rilevati livelli di campo elettrico tra 6 e 15 V/m in prossimità di scuole, asili nido, ospedali o case di riposo, saranno attivati ulteriori monitoraggi in continuo, previo eventuale finanziamento aggiuntivo.
L’iniziativa rappresenta un passo concreto dell’amministrazione comunale per tutelare la salute pubblica e garantire trasparenza e sicurezza nell’esposizione ai campi elettromagnetici, bilanciando esigenze tecnologiche e benessere dei cittadini.








