Nel processo per l’omicidio di Mario Solimeno, avvenuto ad Eboli, emerge l’ultimo testimone chiave: Cosimo Laurenzano era con la vittima al momento dell’agguato. Attesa per la sentenza il 10 luglio. Lo riporta l’odierna edizione de La Città.
Omicidio Solimeno: spunta l’ultimo testimone chiave
Il processo sull’omicidio di Mario Solimeno, assassinato a Eboli nel quartiere rione Pescara, si avvicina alla fase decisiva. Un caso che, fin dalle prime indagini, è stato inquadrato come un possibile regolamento di conti legato al traffico di droga, con radici profonde nel tessuto criminale locale.
A riaccendere l’attenzione sulla vicenda è la richiesta di ascolto di Cosimo Laurenzano, individuato come testimone chiave: l’uomo si trovava nella stessa auto di Solimeno nel momento esatto dell’agguato. La sua testimonianza potrebbe contribuire a fare piena luce su dinamiche e responsabilità dell’omicidio.
Il processo
Il procedimento è in corso davanti alla Corte d’Assise di Salerno, presieduta dal giudice Passaro e affiancata dal giudice Squillaci. Sotto accusa tre fratelli: Giuseppe, Gaetano e Felice Celso, chiamati a rispondere dell’accusa di concorso in omicidio. Le richieste conclusive di condanna o assoluzione da parte di accusa e difesa sono attese per il prossimo 10 luglio, data fissata per le arringhe finali. Una sentenza molto attesa dalla comunità e che potrebbe chiudere un capitolo complesso, segnato da tensioni e da un grave fatto di sangue.
