A pochi giorni dal Natale, l’ODV L’Altritalia di Eboli lancia un appello per coinvolgere volontari nella conduzione di corsi di lingua italiana destinati agli stranieri residenti e operanti nel territorio della Piana del Sele. L’iniziativa nasce dalla necessità di rispondere a una crescente domanda educativa, in particolare nel Centro Antico di Eboli, dove la popolazione di origine straniera rappresenta circa il 30% dei residenti.
Eboli, si cercano volontari per corsi di italiano per stranieri
Secondo Anna Grimaldi e Adriano Naimoli, storici fondatori e volontari dell’associazione, molti degli stranieri lavorano come braccianti agricoli, collaboratori domestici o in piccole imprese locali, e pur avendo la volontà di imparare la lingua italiana, non dispongono degli strumenti necessari per farlo. Il Centro di Educazione Permanente per adulti della Scuola “Matteo Ripa” non riesce a soddisfare la domanda: le classi risultano già complete e non è possibile attivarne di nuove a causa della carenza di personale.
L’Altritalia vanta una lunga esperienza nel settore: tra il 2001 e il 2009 ha organizzato corsi a San Nicola Varco, Cioffi e Campolongo, mentre nel 2022 ha gestito percorsi formativi presso il convento dei Cappuccini di Eboli per l’accoglienza dei cittadini ucraini. L’associazione intende ora rilanciare il servizio nel Centro Antico, ritenuto prioritario per garantire inclusione e partecipazione sociale.
L’appello ai volontari prevede un impegno minimo di un’ora settimanale, con tempo aggiuntivo per l’organizzazione della lezione. I corsi saranno strutturati con due incontri settimanali e due gruppi di insegnanti, senza necessità di esperienza pregressa. L’obiettivo è creare una scuola aperta a tutti, capace di diventare un luogo di incontro, scambio e integrazione culturale.
Se l’iniziativa dovesse partire come previsto, le lezioni si svolgeranno da gennaio a giugno, offrendo ai volontari un’occasione di crescita personale e comunitaria. L’Altritalia punta così a promuovere l’inclusione attraverso la lingua e a rafforzare la coesione sociale nel cuore della città di Eboli.








