Commozione ai funerali di Franco Del Mese celebrati presso la chiesa San Bartolomeo di Eboli. Aliberti depone una sciarpa della Salernitana sulla bara. Presenti dirigenti, tifosi e familiari.
Eboli, commozione ai funerali di Franco Del Mese
Una chiesa gremita, un silenzio carico di emozione e un gesto simbolico a testimoniare un legame profondo. Questa mattina, domenica 27 luglio, nella chiesa di San Bartolomeo, Eboli ha salutato per l’ultima volta Franco Del Mese, storico dirigente della Salernitana. In tanti hanno preso parte alla cerimonia funebre, stringendosi attorno alla moglie Anna, ai figli Vincenzo e Francesca, e ai nipoti Carmine, Benedetta, Isabella e Francesco.
Tra i presenti, figure di rilievo del mondo politico, sportivo e dell’ambiente granata. Una folla silenziosa e commossa ha voluto rendere omaggio a chi, negli anni ’90, contribuì in modo determinante al percorso della “vecchia” Salernitana, ricoprendo i ruoli di amministratore delegato e direttore generale del club.
Il momento più toccante si è consumato quando Aniello Aliberti, visibilmente provato, ha deposto una sciarpa granata sulla bara, accompagnato da ex protagonisti del mondo Salernitana: Luca Fusco, Cannella, Coscia e Novelli. Un gesto denso di significato, emblema dell’amore autentico di Del Mese per quei colori.
A rendergli omaggio anche Salvatore Orilia, presidente del Salerno Club 2010, e Massimo Staglioli, presidente dei Salernitani Doc, insieme a numerosi tifosi. Per tutti loro, Franco Del Mese non è stato solo un dirigente sportivo, ma un uomo simbolo, appassionato e capace di creare legami profondi tra campo, spalti e società. Nel suo ricordo, Aniello Aliberti ha voluto sottolineare non solo le capacità dirigenziali, ma anche le qualità umane di un compagno di viaggio leale, con cui ha condiviso una delle stagioni più importanti della storia granata, fatta di successi e di sfide affrontate sempre con dignità.
