Eboli ospita l’Europeo di Futsal per giovani sordi: il progetto è stato presentato nelle scorse ore a Palazzo di Città. Si tratta dell’atteso torneo internazionale di calcio a 5 riservato a giovani atleti sordi che si svolgerà il 1° e 2 luglio 2025. Lo riporta Stiletv.
Eboli ospita l’Europeo di futsal per giovani sordi
È stato presentato a Palazzo di Città il III European Deaf Futsal Tournament U13/U15, l’atteso torneo internazionale di calcio a 5 riservato a giovani atleti sordi, che si svolgerà ad Eboli il 1° e 2 luglio 2025. L’evento, promosso dalla Sezione Provinciale ENS di Salerno con ASD Vivaio Sport e ASD Torrens Campania, vedrà la partecipazione di 12 squadre maschili under 13 e under 15 provenienti da tutta Europa.
Alla conferenza di presentazione hanno partecipato il sindaco Mario Conte, l’assessore allo sport Lucilla Polito, rappresentanti di associazioni e organizzazioni sportive, oltre agli organizzatori locali. Il torneo, che si svolgerà secondo i regolamenti ufficiali del futsal, prevede un’unica variazione: l’uso di bandiere per segnalare le decisioni arbitrali, al posto del fischietto. Un accorgimento che rende lo “sport silenzioso” un esempio concreto di inclusione, dove il talento supera ogni barriera.
Non si tratta solo di sport: oltre 400 atleti saranno accompagnati da circa 2.000 persone tra familiari, tecnici e tifosi, che soggiorneranno nel salernitano per l’intera durata dell’evento. Un’occasione che, come sottolineato dall’assessore Polito, rappresenta anche una significativa opportunità per il turismo locale.
Il programma
Il Comitato Organizzatore Locale ha previsto un programma accessibile, con percorsi turistici per persone sorde, materiali informativi in LIS e Lingua dei Segni Internazionale, attività di sensibilizzazione nelle scuole, e corsi formativi per volontari e operatori. Un progetto pensato per lasciare un impatto duraturo sul territorio e sulla comunità. “Ringraziamo Eboli per l’accoglienza – ha dichiarato il presidente dell’ENS, Angelo Santoro – è la prima volta che questo torneo si svolge in Italia, dopo le edizioni in Belgio e Spagna.”
A sottolineare l’importanza dell’evento per il Sud è stato il vicepresidente provinciale Carmine De Caro: “Organizzare un appuntamento di questo livello nel Meridione è un segnale forte: anche qui si possono realizzare grandi eventi sportivi e inclusivi”. Grande entusiasmo anche da parte di Vincenzo Bilgini, rappresentante di Vivaio Sport: “Il nostro unico limite è non sentire, ma possiamo fare tutto il resto, anche gareggiare con atleti udenti. Purtroppo, molti sordi restano esclusi dallo sport: questo torneo è un’occasione preziosa”.
Durante le giornate dell’evento si disputerà anche un’amichevole tra una delle squadre partecipanti e la giovanile della Feldi Eboli, in un simbolico momento di incontro e condivisione. “Queste giornate saranno una festa di sport e inclusione – ha concluso l’assessore Polito – e un’opportunità per far conoscere Eboli e il suo patrimonio.” “Ci auguriamo che questo torneo diventi un appuntamento fisso – ha aggiunto il sindaco Conte – puntiamo su sport, inclusione e turismo come elementi chiave per il futuro della nostra città”.
