Il Tribunale del Riesame ha disposto il dissequestro integrale di oltre 9,6 milioni di euro alla cooperativa agricola Alma Seges, con sede a Eboli, accogliendo il ricorso presentato dall’avvocato Marco Martello contro l’ordinanza di sequestro emessa circa un mese fa dal gip del Tribunale di Salerno. L’indagine contestava alla cooperativa presunte irregolarità nell’accesso ai fondi della Politica agricola comune (Pac), configurando un’ipotesi di truffa aggravata ai danni dell’Unione europea come riportato dal quotidiano Il Mattino.
Eboli, dissequestrati 9,6 milioni di euro alla cooperativa Alma Seges
Secondo i giudici del Riesame – Zarone, De Luca e De Lucia – le presunte violazioni amministrative relative ai contributi ricevuti dalla cooperativa risultano prescritte per quanto riguarda le annualità 2017 e 2018. Pertanto, è stato annullato il provvedimento che disponeva il sequestro, diretto e per equivalente, dell’importo complessivo di 9.660.813,89 euro. Le somme sottoposte a vincolo saranno restituite, consentendo così alla cooperativa di riprendere la piena operatività.
Nella nota diffusa dalla cooperativa all’indomani della decisione, i vertici di Alma Seges esprimono soddisfazione per l’esito del procedimento, sottolineando l’importanza del provvedimento che consente di tornare a focalizzarsi «con serenità e determinazione» sugli obiettivi storici dell’ente: il sostegno ai produttori agricoli, la valorizzazione delle risorse locali e la garanzia di occupazione stabile per numerose famiglie. La cooperativa ha inoltre ringraziato lavoratori, soci, produttori e collaboratori per il sostegno ricevuto in una fase definita “complessa”