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Eboli, Italia Viva al fianco della CISL: buoni pasto non erogati ai dipendenti comunali

Eboli

immagine di repertorio

Ad Eboli cresce la tensione tra sindacati e amministrazione comunale per la mancata erogazione dei buoni pasto ai dipendenti. La vicenda è stata sollevata dalla CISL FP Salerno, che ha denunciato anche la mancata corresponsione dell’indennità di specifiche responsabilità, nonostante un accordo già definito in sede di delegazione trattante.

Il sostegno di Italia Viva Eboli

Il movimento Italia Viva Eboli ha espresso con una nota ufficiale il proprio pieno sostegno alla CISL, al rappresentante comunale Francesco Mandia e al segretario generale Miro Amatruda. Secondo Italia Viva, la battaglia sindacale non rappresenta un atto politico ma la difesa di diritti fondamentali, con gravi ripercussioni soprattutto per le famiglie monoreddito.

Le accuse all’amministrazione comunale

Italia Viva accusa l’amministrazione di aver imboccato “la strada della polemica e dell’arroganza istituzionale invece di affrontare con serietà e responsabilità le richieste dei lavoratori. Mandia e Amatruda vengono descritti come figure di riferimento per il personale comunale, impegnati con coraggio e competenza nella tutela della dignità del lavoro pubblico.

L’intervento dei rappresentanti locali

Il consigliere provinciale Cosimo Naponiello e il presidente cittadino Carmine Busillo hanno confermato l’impegno del partito a fianco della CISL. “Continueremo a sostenere l’azione sindacale convinti che solo un confronto aperto, rispettoso e costruttivo possa migliorare la qualità della pubblica amministrazione e dei servizi offerti ai cittadini”, hanno dichiarato.

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