Un finanziamento di 4 milioni di euro è stato stanziato dalla Regione Campania per completare il collegamento dei tratti fognari delle frazioni di Santa Cecilia, Cioffi e Corno d’Oro al depuratore di Coda di Volpe, nel territorio comunale di Eboli. L’intervento rappresenta un passo significativo per il miglioramento dell’infrastruttura ambientale e per la tutela della qualità delle acque fluviali e marine.
Eboli, 4 milioni dalla Regione per completare la rete fognaria
Il progetto si inserisce all’interno di un iter amministrativo complesso, seguito in prima persona dalla consigliera comunale Marianna Villecco e dalla consigliera Sara Costantino, in stretta collaborazione con l’Assessorato all’Ambiente, guidato da Nadia La Brocca. Decisivo il ruolo della Regione Campania, che ha accolto le sollecitazioni del Comune, dando il via libera al finanziamento.
L’opera permetterà di superare le criticità finora riscontrate da numerosi residenti delle frazioni periferiche, i cui scarichi non erano ancora connessi al sistema di depurazione centralizzato. Una volta completati i tratti mancanti, tutti gli scarichi delle frazioni che si sviluppano lungo la Strada Statale 18 confluiranno al depuratore di Coda di Volpe, dove saranno sottoposti a trattamento, con un impatto positivo sull’efficienza dell’impianto e sulla qualità ambientale dell’area.
Parallelamente, proseguono anche gli interventi di collegamento già realizzati da Asis, la società che si occupa del servizio idrico integrato, nelle altre aree del territorio comunale. Gli allacciamenti in corso completano un più ampio programma di infrastrutturazione fognaria che punta a garantire una copertura omogenea e funzionale su tutto il comprensorio ebolitano.
Il sindaco di Eboli, Mario Conte, ha commentato l’annuncio sottolineando l’importanza dell’opera: «Si tratta di un lavoro significativo, che consentirà di risolvere un problema oneroso per molte famiglie e di ridurre sensibilmente l’inquinamento causato dagli scarichi nei canali non collettati. È doveroso ringraziare l’Assessore regionale Fulvio Bonavitacola, l’Asis per la progettazione dell’intervento, le consigliere comunali che hanno seguito il dossier con l’assessorato all’Ambiente. Ancora una volta, la sinergia tra le istituzioni si dimostra una risorsa fondamentale per raggiungere risultati concreti».