Una notizia scuote la Comunità Montana Alburni. Antonio Opramolla, sindaco di Serre, ha annunciato oggi le proprie dimissioni da presidente dell’ente montano, con effetto immediato e irrevocabile. La decisione è stata formalizzata tramite PEC e consegnata al protocollo dell’ente, segnando la fine di un percorso durato poco più di un anno.
Dimissioni a sorpresa alla Comunità Montana Alburni: Opramolla lascia la presidenza
Nella comunicazione, Opramolla spiega che la scelta nasce da un contesto di forte tensione interna e dalla mancanza di un confronto costruttivo tra i membri della Comunità Montana, fattore ritenuto essenziale per garantire una gestione efficace del territorio. Il sindaco ha evidenziato come l’assenza di una visione condivisa e di spirito collaborativo abbia reso impossibile portare avanti il lavoro avviato con trasparenza e dedizione.
Il presidente uscente ha voluto anche sottolineare i risultati raggiunti nel corso del suo mandato. Tra gli obiettivi concretizzati figurano la sistemazione dei conti dell’ente, con una disponibilità finanziaria di oltre 813mila euro, sufficiente a coprire debiti verso fornitori e salari degli operai idraulico-forestali e degli operatori interni, oltre alla riorganizzazione degli uffici e all’assunzione di personale precario da decenni. Nonostante questi traguardi, Opramolla ritiene che l’assenza di un impegno comune verso l’interesse del territorio abbia reso inevitabile la sua decisione.
Pur lasciando la presidenza, il sindaco di Serre ha chiarito che continuerà a seguire e sostenere la comunità alburnina, impegnandosi nella tutela del territorio e della collettività in maniera personale e volontaria.
L’uscita di Opramolla apre interrogativi sulla successione alla guida della Comunità Montana Alburni. Al momento non è stata indicata una figura designata per sostituirlo, né sono note le tempistiche per la nomina di un nuovo presidente. La vicenda mette in luce le criticità nella gestione degli enti montani, dove conflitti interni e assenza di cooperazione possono rallentare progetti e iniziative cruciali per la valorizzazione dei territori.
Il caso odierno sottolinea, inoltre, l’importanza di un coordinamento stabile e trasparente tra le diverse componenti dell’amministrazione pubblica, fondamentale per garantire continuità nella gestione dei servizi e nello sviluppo delle comunità locali.








