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“Sconfinamenti”, il libro che racconta le storie dei detenuti di Eboli: due appuntamenti tra carcere e città

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Il libro

Sconfinamenti” di Massimo Baraldi raccoglie le voci dei detenuti della Casa di Reclusione di Eboli in un libro. Due presentazioni il 12 dicembre tra istituto penitenziario e Salotto Comunale di Battipaglia.

“Sconfinamenti”: le voci dei detenuti di Eboli raccontate in un libro

Una testimonianza di vita che supera i muri del carcere: nasce così Sconfinamenti, il nuovo libro di Massimo Baraldi edito da Multimedia Edizioni. Il progetto è frutto del dialogo tra l’autore, i giovani soci del Club Kairos di Banca Campania Centro e i detenuti della Casa di Reclusione di Eboli, guidata dalla direttrice Concetta Felaco, iniziato alcuni mesi fa con la presentazione di un precedente volume, Tre giorni nella vita.

Il libro raccoglie le parole di 22 detenuti, che raccontano storie di cadute, errori, coraggio e desiderio di riscatto. Un’iniziativa resa possibile grazie al contributo di Banca Campania Centro, alla collaborazione de La Casa della Poesia e al sostegno della Direzione dell’istituto penitenziario, inserendosi in un percorso volto a valorizzare le fragilità sociali e promuovere inclusione nel territorio.

Il Presidente di Banca Campania Centro, Camillo Catarozzo, sottolinea: «Sostenere Sconfinamenti significa credere nel potere della parola come strumento di rinascita e relazione. La banca ha il dovere di creare ponti tra chi vive dentro e chi vive fuori, tra fragilità e opportunità, tra passato e futuro».

Doppia presentazione il 12 dicembre

L’iniziativa rappresenta un’occasione di ascolto, confronto e costruzione di una comunità più giusta e inclusiva. Massimo Baraldi, classe 1966, è autore di romanzi, testi teatrali e traduzioni, tra cui l’opera di Vladimir Majakovskij Per la voce. Tra i suoi lavori più noti figurano i libri Il giro del mondo in 80 bambini e Tre giorni nella vita, oltre al cortometraggio Urban Dream realizzato con Carola De Scipio e Giovanni Bataloni.

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