SALERNO. De Luca predica la sharia: “Taglierei le mani a chi butta le bottiglie a terra”. Sempre fuori dagli schemi il governatore regionale Vincenzo De Luca, che si scaglia contro i “cafoni”. “Contro questi stramaledetti cafoni che buttano le bottiglie al di fuori delle campane del vetro, l’unico strumento efficace che conosco sarebbe il lanciafiamme ma non è di uso pratico ed agevole in Italia; nei Paesi arabi di area sunnita c’è il taglio delle mani ma la pratica ci è preclusa per le norme dell’Unione Europea…”, dice De Luca.
Parole pronunciate il 12 settembre, nella sala del Gonfalone del Comune, in occasione dell’illustrazione dell’impegno della Regione Campania per Salerno.
L’amputazione: precisazione
Va tuttavia precisato che il Corano non parla di amputazione degli arti in caso di sversamento illecito di rifiuti. Semmai, il taglio degli arti è previsto per i ladri.
Corano 5:33
La ricompensa di coloro che fanno la guerra ad Allah e al Suo Messaggero e che seminano la corruzione sulla terra è che siano uccisi o crocifissi, che siano loro tagliate la mano e la gamba da lati opposti o che siano esiliati sulla terra: ecco l’ignominia che li toccherà in questa vita; nell’altra vita avranno castigo immenso,
Corano 5:38
Tagliate la mano al ladro e alla ladra, per punirli di quello che hanno fatto e come sanzione da parte di Allah. Allah è eccelso, saggio.