La Commissione per gli incarichi direttivi del Consiglio superiore della magistratura ha designato all’unanimità Giuseppe Borrelli come nuovo procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria. La nomina arriva a seguito della vacanza del posto determinata dal trasferimento, nel settembre 2024, dell’ex procuratore Giovanni Bombardieri alla guida della Procura della Repubblica di Torino. Per l’ufficialità dell’incarico, si attende ora il voto del Plenum del CSM, chiamato a ratificare la proposta avanzata dalla Commissione.
Salerno, il procuratore Borrelli nominato a Reggio Calabria
Attualmente a capo della Procura della Repubblica di Salerno, Giuseppe Borrelli, 65 anni, vanta una lunga e solida esperienza nella magistratura inquirente. Originario di Napoli, ha mosso i primi passi della sua carriera proprio nella sua città natale come sostituto procuratore, distinguendosi negli anni Novanta per il suo impegno in delicate indagini contro la criminalità organizzata, in particolare la camorra.
La designazione di Borrelli alla guida della Procura reggina rappresenta, in un certo senso, un ritorno in Calabria: un territorio già noto al magistrato, che vi ha operato in precedenza nel corso della sua carriera. Proprio per il profilo professionale consolidato e per le competenze maturate nel contrasto alle mafie, la sua figura è stata ritenuta idonea a guidare uno degli uffici giudiziari più esposti e strategici del Paese nella lotta alla criminalità organizzata, in particolare alla ‘ndrangheta.