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Costiera Amalfitana, alto rischio idrogeologico: servono prevenzione e controlli

Costiera Amalfitana rischio idrogeologico

Il recente smottamento avvenuto a Vettica di Amalfi riaccende i riflettori sul delicato equilibrio della Costiera Amalfitana, una delle aree più fragili d’Italia dal punto di vista idrogeologico. L’episodio, avvenuto nella serata di martedì, ha coinvolto un terrazzamento, fortunatamente senza conseguenze gravi, ma è un chiaro segnale d’allarme per l’intero territorio. Le autorità locali e i tecnici del settore sottolineano la necessità di interventi preventivi urgenti, in particolare lungo la SS 163 Amalfitana, l’arteria panoramica che collega Piano di Sorrento, Positano, Cetara e Vietri sul Mare, zone ad alto rischio di frane e colate di fango.

Un territorio fragile: i motivi del rischio

La morfologia complessa del territorio, l’uso intensivo del suolo, l’urbanizzazione in aree sensibili e le condizioni climatiche variabili rendono la Costiera estremamente vulnerabile. Qui possono verificarsi frane, smottamenti, colate di detriti, cadute massi, allagamenti e perfino esondazioni improvvise.

La Protezione Civile della Regione Campania ha più volte richiamato alla vigilanza costante, anche in assenza di pioggia, segnalando come i terreni possano reagire in modo imprevedibile dopo periodi di saturazione o instabilità residua.

L’importanza della prevenzione e del monitoraggio

Gli esperti concordano su un punto: servono azioni strutturate di prevenzione, non solo interventi d’emergenza. Tra le priorità individuate:

Solo una strategia coordinata tra enti locali, Protezione Civile e Regione Campania può ridurre il rischio e garantire maggiore sicurezza alla popolazione e ai visitatori.

Il ruolo di imprese e cittadini

La prevenzione deve coinvolgere anche operatori turistici e imprenditori locali, invitati a considerare il rischio idrogeologico come parte integrante della pianificazione aziendale. È fondamentale scegliere sedi sicure, predisporre piani di emergenza ed evacuazione, e formare il personale per reagire in caso di allerta.

Anche i residenti e i visitatori devono adottare comportamenti responsabili: evitare zone pericolose durante le allerte meteo, seguire le indicazioni ufficiali e rispettare i divieti temporanei di transito o accesso.

Un patrimonio da proteggere

La Costiera Amalfitana è un patrimonio naturale e culturale unico, ma la sua bellezza è strettamente legata alla fragilità ambientale. Solo attraverso una cultura della prevenzione e una gestione attenta del territorio sarà possibile preservarla e garantire la sicurezza di chi la abita e la visita ogni giorno.

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